Kingsman: Secret Service, il regista sul finale controverso e le accuse di misoginia

Manca ancora qualche giorno alla release italiana di Kingsman – Secret Service, lo spy movie in salsa action diretto da Matthew Vaugh basato sulla serie a fumetti illustrata da Dave Gibbons e scritta da Mark Millar in arrivo il 25 febbraio nelle sale dello stivale.

Il film è già uscito da alcuni giorni negli Stati Uniti e non sono mancate alcune accuse da parte di coloro che in un modo o nell'altro si sono sentiti offesi da alcune sequenze.

Ce n'è una, in particolare, che ha suscitato parecchio malcontento, specie nel pubblico femminile. Verso la fine del film, infatti, Eggsy si imbatte nella principessa Tilda imprigionata in una cella da Valentine. "Se ti libero, mi darai un bacio?" le chiede il ragazzo. Lei accetta e poi promette: "Se salvi il mondo, ti darò molto più che un bacio: faremo sesso anale". Alla fine, il personaggio interpretato da Taron Egerton riesce davvero a salvare il mondo dall'anarchia totale, e riceve il suo "premio".

Molti hanno trovato il momento finale troppo spinto e di cattivo gusto,

Il regista ha risposto che come nel caso di molte delle scene presenti nel film, il suo intento è sempre stato quello di portare tutto all'eccesso e - nel caso della scena conclusiva - prendersi gioco dei film di James Bond.

Alla fine di Moonraker - Operazione spazio, Bond sta facendo il giro del mondo con la dottoressa Goodhead, con gli 'spettatori' che dicono che 'l'agente è in fase di rientro', in "La spia che mi amava" dice di voler 'tenere alta la bandiera inglese'. L'allusione sessuale è sempre stata molto forte e sempre proveniente dagli uomini. Pensavo semplicemente che sarebbe stato bello affidarla ad una donna. A mio parere si tratta di un modo per dare forza alla donna, ma qualche dannato femminista mi ha accusato di misoginia. Non potrebbe essere più lontano dalla verità, perchè io la vedo come una celebrazione delle donne e del loro potere sugli uomini. Causerà un forte dibattito, lo so, ma è il mio modo di vedere le cose - per quanto strano.

Ha poi svelato di aver provato a rimuovere alla battuta durante la post-produzione, ma senza successo.

Avevamo solo lei che diceva: "Se salvi il mondo, ti darò molto più che un bacio" e poi quando lui tornava si limitava a chiudere la porta. Tutto qui. Poi pensammo che, su 100 persone, 20 si sarebbero potute sentire offese, le altre 80 sarebbero scoppiati a ridere. Quel 20% di persone ha solo bisogno di farsi meno problemi. Il film deve essere eccessivo e divertente: non va inteso in senso offensivo, e nemmeno misogino. Questo è certo.

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La serie a fumetti, illustrata da Dave Gibbons, racconta la storia di un agente segreto britannico, Jake, che recluta e inizia a formare il nipote ribelle, Gary. Il cast comprenderà anche Sophie Cookson, Michael Caine, Tager Egerton e Samuel L. Jackson.

La trama del fumetto è la seguente:

L’agente segreto più grande del mondo sta lavorando al caso più eccitante della sua carriera. Potrà la fine del mondo come noi lo conosciamo convincerlo a farsi da parte e allenare suo nipote, un punk di strada, a diventare il nuovo James Bond? E intanto, qual è il collegamento segreto tra i rapimenti di una serie di star fantascientifiche, l’omicidio di una intera cittadina e un oscuro segreto proveniente dall’interno dell’Everest? Sotto la supervisione di zio Jack, le abilità di spia di Gary e la sua padronanza di esse cresceranno enormemente – ma lo scoprire cosa c’è dietro ai rapimenti ha un prezzo. La cospirazione inizia a rivelarsi: di chi ci si può fidare quando così tanti personaggi di rilievo sembrano coinvolti in essa?