Kingsman, nessun altro film all’orizzonte: l'ultima scena dei titoli di coda preannunciava l'arrivo di Adolf Hitler
Il presidente dei 20th Century Studios ha aggiornato in merito allo sviluppo di nuovi progetti del franchise di Kingsman, ma sembra che non ci siano buone notizie in arrivo.
Se per alcuni franchise dei 20th Century Studios il futuro sembra più che promettente - con numerosi sequel, prequel e spin-off annunciati - per la saga di Kingsman sembra invece che le prospettive siano meno incoraggianti.
In una recente chiacchierata con THR, il presidente dei 20th Century Studios - Steve Asbell - ha dichiarato che, almeno per ora, nessun progetto del franchise di Matthew Vaughn sembra essere in sviluppo:
Non è nei nostri piani realizzarli a breve.
La scena dei titoli di coda dell'ultimo film di Kingsman
In una scena a metà dei titoli di coda veniva rivelato che Hanussen (interpretato da Daniel Brühl) aveva assunto la carica di Pastore e presentava Vladimir Lenin ad un personaggio misterioso, voltato di spalle. L'ultima inquadratura svelava poi il suo nome e il suo volto (quello dell'attore tedesco David Kross), ovvero Adolf Hitler.
Racconta l’ascesa di Hitler e il supporto che l’aristocrazia inglese gli fornì nel raggiungere il potere. Pensiamo che sia un capitolo storico degno di essere esplorato a fondo. Inoltre, l'idea di un Kingsman ambientato negli anni ’60 sarebbe affascinante e certamente diverso.
L'ultimo film del filone "principale" con Taron Egerton e Colin Firth è invece arrivato ben sette anni fa, incassando 408 milioni di dollari.