Kingsman convince i primi critici, sarà un film violentissimo

Prime reazioni su Twitter per Kingsman: the Secret Service. La stampa loda il film di Matthew Vaughn definendolo "violentissimo" e "poco mainstream"

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


Condividi
Si è svolto recentemente uno screening di Kingsman: the Secret Service. Non è la prima proiezione test del film di Matthew Vaughn tratto dal fumetto di Mark Millar, ma questa volta si trattava di giornalisti e la 20th Century Fox ha permesso loro di parlarne su Twitter, e così sono arrivate le prime reazioni sul social network.

Diversi commenti sono positivi (ma non tutti), emerge tuttavia un dettaglio importante: la pellicola potrebbe essere molto, molto più violenta di quello che ha lasciato intendere finora la promozione. Vaughn ci ha abituati a un approccio decisamente indipendente al cinema mainstream quando si tratta di violenza (basti vedere Kick-Ass), e in questo caso alcuni commenti parlano di "un film da divieto ai minori", così violento da "lasciare a bocca aperta".

Ecco il commento del reporter Ben Travis:

Non è un film perfetto, ma l'ultimo atto è semplicemente puro intrattenimento. Una scena è ridicolmente violenta e lascia a bocca aperta. [...] Dico ridicolmente perché lo è davvero. [...] Cosa più importante: in Kingsman fa la sua comparsa diverse volte un carlino ridicolmente carino.

Ecco cosa pensa Nick de Semlyen di Empire:

Bene, Kingsman è totalmente folle. In gran parte in una buona maniera. [...] Se volete vedere Colin Firth entrare in una stanza piena di gente e comportarsi come se fosse in The Raid, con Freebird in sottofondo, questo è il film per voi.

Questo il commento di Ben Rawson-Jones di BBCOne e Digital Spy:

Se vi è piaciuto Kick-Ass, adorerete Kingsman. Un film esilarante, divertente e con un cuore molto inglese. [...] Colin Firth e Taron Egerton sono perfetti. Spero che questo sia solo l'inizio, perché si tratta di quel tipo di film.

Jamie Graham di Total Film:

Tanta verve e inventiva in Kingsman, come un cugino psicopatico, volgare e monello di James Bond. [...] Una scena nel film è così carica di energia, di violenza e di follia che non sapevo se coprirmi gli occhi o applaudire.

Infine, Chris Hewitt di Empire:

Kingsman è una bomba. Audace, iper-violento, stilizzato, divertente, il prodotto di un pazzo completo. Nella maniera migliore possibile. [...] Nel film capitano cose che non ho mai visto in un film mainstream. Dividerà, ma è fantastico vedere qualcuno che si prende dei rischi così grossi.

La serie a fumetti, illustrata da Dave Gibbons, racconta la storia di un agente segreto britannico, Jake, che recluta e inizia a formare il nipote ribelle, Gary. Il cast comprenderà anche Sophie Cookson, Michael Caine, Tager Egerton e Samuel L. Jackson.

La trama del fumetto è la seguente:

L’agente segreto più grande del mondo sta lavorando al caso più eccitante della sua carriera. Potrà la fine del mondo come noi lo conosciamo convincerlo a farsi da parte e allenare suo nipote, un punk di strada, a diventare il nuovo James Bond? E intanto, qual è il collegamento segreto tra i rapimenti di una serie di star fantascientifiche, l’omicidio di una intera cittadina e un oscuro segreto proveniente dall’interno dell’Everest? Sotto la supervisione di zio Jack, le abilità di spia di Gary e la sua padronanza di esse cresceranno enormemente – ma lo scoprire cosa c’è dietro ai rapimenti ha un prezzo. La cospirazione inizia a rivelarsi: di chi ci si può fidare quando così tanti personaggi di rilievo sembrano coinvolti in essa?

La data di uscita è prevista per il 25 febbraio negli USA.

Via Joblo

Continua a leggere su BadTaste