Kingdom Hearts ha due nuovi team di sviluppo dedicati e presto arriveranno nuovi episodi del franchise

Kingdom Hearts potrebbe non aver esaurito il suo potenziale, perché ci sono nuovi videogiochi del franchise in arrivo, realizzati da due team di sviluppo

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Kingdom Hearts III non sarà la fine del franchise, a quanto pare. Sono stati creati due nuovi team di sviluppo all'interno di Square Enix dedicati a lavorare ad altri titoli del franchise.

L'informazione arriva da un Q&A speciale tenuto sull'account Twitter giapponese del titolo, durante il quale è stato svelato non solo questo, ma anche il fatto che uno dei progetti potrebbe uscire prima del previsto. Nello specifico, l'intervento in questione recitava così:

Mentre un Kingdom Hearts tradizionale richiederà molto tempo, il team Kingdom Hearts Union X farà un annuncio inaspettato domani. Inoltre, in aggiunta ai team di Kingdom Hearts III e Kingdom Hearts Union X, due nuovi team sono al lavoro al momento, e uno dei loro titoli è in uscita sorprendentemente presto.

Il 23 gennaio uscirà, come sapete, Re Mind, ovvero il contenuto aggiuntivo per Kingdom Hearts III. Che sia il momento migliore per annunciare altri capitoli o spin-off? Inoltre, durante il Q&A è stato parlato proprio di futuri contenuti aggiuntivi ed aggiornamenti di sorta:

Non abbiamo aggiornamenti pianificati al momento, ma se qualcosa uscirà in futuro, ovviamente lo affronteremo. Per quanto riguarda i contenuti scaricabili, Re Mind è il primo e ultimo. Stiamo già lavorando al prossimo titolo.

Infine, tra le domande più interessanti, è stato chiesto qualcosa al riguardo di eventuali edizioni del terzo capitolo della serie, come in passato Square Enix ha fatto con altri episodi del franchise:

Al momento, non ci sono piani concreti per l'uscita di un Final Mix. Se lo vedrete su più piattaforme in futuro, allora sarà una possibilità, ma non penso al fatto che possa diventare o meno un Final Mix.

Era abbastanza plausibile che la saga non sarebbe finita qui, in fondo è un franchise che ha ancora una grande presa nel pubblico, ed era scontato che publisher e team di sviluppo avrebbero continuato a sfruttarlo, in qualche modo.

Fonte: Gematsu

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