Killers of the Flower Moon, Lily Gladstone sulle critiche di Devery Jacobs al film: "Una reazione a molti traumi"
Lily Gladstone commenta le critiche di Devery Jacobs su Killers of the Flower Moon, nuovo film di Martin Scorsese
Nel realizzare Killers of the Flower Moon, uno degli obiettivi principali di Martin Scorsese è stato il ritratto accurato della nazione Osage. Un orizzonte apprezzato da molti ma non dall'attrice nativa americana Devery Jacobs (vista in Reservation Dogs) che non aveva riscontrato quest'attenzione e lo scorso ottobre aveva spiegato sui social cosa non le era piaciuto del film (in quest'articolo le sue parole).
Non voglio accanirmi su di lei per questo perché penso che sia ingiusto. La sua reazione è la sua reazione. La sua reazione è una risposta a molti traumi che soprattutto le donne native americane provano vedendo queste cose per la prima volta. Ho avuto molto tempo per adattarmi nella sceneggiatura. Gli Osage hanno avuto la loro vita per capire questa storia. Il processo di realizzazione del film ha dato la possibilità a molte persone di parlare. In definitiva, la reazione degli Osage è ciò che mi sta più a cuore.
Non sono sparita. E nemmeno Marty. E nemmeno la produzione. Ci sono ancora dei rapporti. Molte volte, crescendo in una riserva, la [produzione di] un film finisce e ti chiedi: "Ma che fine hanno fatto, cos'è appena successo?". Bisogna continuare a parlarne.
Dopo il passaggio in sala lo scorso ottobre, Killers of the Flower Moon sarà disponibile su Amazon Prime Video dal prossimo 26 gennaio. Trovate tutte le informazioni sul film nella nostra scheda!
Cosa ne pensate? Lasciate un commento!
FONTE: Rolling Stone