Killers of the Flower Moon: un discendente di una vittima di omicidio elogia l'accuratezza e la sensibilità del film

Un discendente di una vittima di omicidio al centro di Killers of the Flower Moon elogia l'accuratezza e la sensibilità del film

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Killers of the Flower Moon, nuovo film di Martin Scorsese (LEGGI LA RECENSIONE) incassa, dopo il plauso della stampa, anche quello dei diretti interessati. La pellicola racconta la storia vera dell'indagine dell'FBI su una serie di omicidi di numerosi membri della nazione Osage negli anni '20, dopo la scoperta del petrolio sulla loro terra. Recentemente, è stato proiettato privatamente a Jim Gray, un discendente diretto di una vittima che appare nelle vicende narrate. Gray ha raccontato così in una serie di post su Twitter come Scorsese si sia consultato direttamente con lui e altri membri di Osage nella pre-produzione:

In qualità di exCapo Principale della Nazione Osage (2002-2010), avevo la legittima preoccupazione che l'industria cinematografica potesse perdere il senso della storia al di là della violenza, e sono stato piuttosto esplicito al riguardo quando nel 2017 si è scatenata la guerra delle offerte per il film [che è tratto dall'omonimo romanzo di David Grann, ndr.]. Ero anche fermamente convinto che la nostra nazione dovesse parlare e impegnarsi attivamente con i filmmaker, incoraggiandoli a permetterci di aiutarli a realizzare questo film. A suo onore, Scorsese è venuto a incontrare privatamente i discendenti come me e altri per ascoltare le nostre preoccupazioni.

La sceneggiatura è stata letteralmente riscritta durante l'interruzione dei lavori causata dalla pandemia nel 2020. Questo ha portato a importanti cambiamenti, anche nel casting, che hanno portato Osage più vicina al cuore della storia [qui quanto questa non sia vicina] alla nascita dell'FBI. La dignità e l'attenzione per la prospettiva degli Osage è stata genuina e onesta durante tutto il processo e Osage ha risposto con il tipo di passione ed entusiasmo che si addice a questo momento storico.

Parlando poi più direttamente del film, Gray si rivela entusiasta del risultato:

Era eccellente. Scorsese ha persino catturato parte del nostro umorismo. Le interpretazioni erano davvero tutte degne di un Oscar. Non ho mai visto un film come questo. Non ci sono salvatori bianchi, non c'è bisogno di inventare nulla. La violenza è reale e la musica e la lingua Osage è stata pronunciata magnificamente da tutti gli attori, soprattutto da quelli non di Osage. A un certo punto ho smesso di preoccuparmi dei sottotitoli. Ma il finale. Non dimenticherete il finale. Ma per questo dovrete vedere il film. Le mie labbra sono sigillate.

Diretto da Martin Scorsese e scritto da Scorsese con Eric Roth, Killers of the Flower Moon è una produzione Apple Studios, Imperative Entertainment, Sikelia Productions, Appian Way. Un’esclusiva per l’Italia Leone Film Group in collaborazione con Rai Cinema. Il film uscirà nelle sale italiane il 19 ottobre con 01 Distribution, in contemporanea con l’uscita mondiale

Trovate tutte le informazioni sul film nella scheda!

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