Kick-Ass: il finale e il saluto di Mark Millar
Kick-Ass è giunto al termine. Ecco come Mark Millar, creatore del fumetto insieme a John Romita Jr., ha voluto commentare la fine di un'avventura esaltante
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
Kick-Ass è giunto al termine con l'ultimo capitolo della saga, il terzo, articolato nella miniserie di otto numeri che vedrà la conclusione con l'ultima uscita, prevista negli States il prossimo 23 luglio. Ecco come Mark Millar, creatore del fumetto insieme all'artista John Romita Jr., ha voluto commentare la fine di un'avventura editoriale davvero esaltante:
Mi sono alzato, mi son fatto una tazza di te, sono passato al computer e a una fantastica email di Johnny con le ultime pagine della conclusione di Kick-Ass, Kick-Ass 3 #8. È proprio emozionante vedere quella manciata di pagine finali di un fumetto che ha cambiato letteralmente la tua vita. Kick-Ass non è stato solo un progetto che Johnny e io abbiamo sognato, è stato qualcosa che abbiamo realizzato senza vedere un soldo per il primo anno fino a quando sono iniziate ad arrivare le prime entrate. Ma il successo del fumetto e i film che ne son stati tratti, le raccolte, le edizioni internazionali, i giocattoli, le magliette e le caramelle ci hanno dato quell'occasione che tutti gli scrittori e gli artisti vorrebbero sopra ogni cosa: la libertà totale di scrivere e disegnare i fumetti che vorresti veramente fare.
Quei 28 numeri di Kick-Ass (e sono stati proprio 28 in totale) sono stati una gran bella cosa per noi ed è un po' triste vederla finire ma è anche soddisfacente aver potuto raccontare la storia come volevamo raccontarla. C'era la tentazione di lasciarla andare avanti ancora e ancora, ma sono molto felice di questa conclusione, gli ultimi due numeri sono i miei preferiti dell'intero ciclo e sono un buon punto dove salutare Dave. Il suo viaggio è iniziato come quello di un pivello che si è perso in un mondo di supereroi perché non si accettava così com'era ed è finito con lui che diventa il Dave Lizewski che ha sempre voluto essere e che non avrà più bisogno di nascondere. Vivrà o morirà? Tutto quello che dirò è che accadrà ciò accadrebbe nella vita reale, perchè la storia intera è basata su questo concetto. Ma è un buon finale e per quanto sia triste sapere di non poter più scrivere Kick-Ass o Hit-Girl è fantastico aver realizzato, a febbraio, quelle quattro pagine di chiusura che avevo già progettato mesi prima che il numero 1 venisse pubblicato. Capirete cosa intendo quando le leggerete.Kick-Ass 3 #8 uscirà il mese prossimo, una storia con numero doppio di pagine, 42, e Jupiter’s Legacy #5, la fine del primo volume, anch'esso un extra size, arriverà alla fine di quest'estate. Li ho portati a termine mesi fa, ma recentemente ho concluso Starlight #6 e andrò finendo le ultime modifiche a MPH la prossima settimana o giù di lì. Questo significa che si può iniziare a pianificare seriamente il 2015, anche se con lo sguardo rivolto a Kick-Ass e Hit-Girl per dar loro il nostro addio dopo sei bellissimi anni.