Si complica la situazione di
Kevin Spacey dopo le accuse di molestie sessuali rivolte nei suoi confronti da
Anthony Rapp riguardo a fatti avvenuti nel 1985, a cui si sono aggiunte anche le accuse dell'attore
Roberto Cavazos, del regista
Tony Montana e del barman Daniel Beal.
Come vi riportavamo stamattina, infatti, la CNN ha infatti parlato con otto persone appartenenti allo staff della produzione di House of Cards che, in totale anonimità, hanno descritto il comportamento dell'attore sul set della serie come "predatorio", citando contatti non consensuali e commenti volgari nei confronti di giovani maschi dello staff.
Uno degli otto intervistati dalla CNN è un assistente di produzione che, senza entrare troppo nel dettaglio per non essere riconosciuto, spiega che cinque anni fa Spacey lo avrebbe molestato mentre lui lo stava portando in auto sul set di House of Cards a Baltimora. Dopo un "contatto non consensuale" avvenuto in auto, il ragazzo sarebbe stato avvicinato dall'attore nel suo camerino: "Ero sconvolto, lui era un uomo con tantissimo potere e io ero l'ultimo anello della catena alimentare in quella produzione." L'assistente non riportò nulla ai manager, per paura di ripercussioni sul suo lavoro, ma ne parlò con un collega che conferma le accuse alla CNN. Già nei mesi precedenti l'aggressione l'assistente aveva espresso delle lamentele riguardo i continui avvicinamenti da parte di Spacey, l'unica conseguenza era stata quella di cercare di evitare che i due rimanessero da soli sul set. "Sono convinto che questo comportamento predatorio fosse abituale da parte sua, la mia esperienza è stata una delle tante. Quell'ambiente era tossico per i ragazzi giovani che dovevano interagire con lui, che si trattasse di membri dello staff, della troupe o delle comparse."
"Tutta la troupe commentava il suo comportamento," aggiunge un assistente alle riprese, spiegando che nessuno si è mai lamentato per paura di perdere il lavoro. "Chi crede ai membri della troupe? Si viene licenziati per queste cose."
Come conseguenza diretta di queste rivelazioni, poche ore fa sia l'agenzia CAA che la publicist
Staci Wolfe hanno annunciato di aver
chiuso i contatti con l'attore. Qualche ora prima la stessa Wolfe aveva diramato una comunicazione da parte di Spacey, in cui l'attore affermava di aver deciso di "prendersi del tempo per
mettersi sotto esame e andare in terapia".
Vi ricordiamo che MRC e Netflix hanno sospeso le riprese della sesta stagione, annunciando che sarà l'ultima. Non è chiaro se tali riprese riinizieranno, visti gli sviluppi recenti.
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