Kevin Feige ha trovato surreale lavorare con Sam Raimi e Alfred Molina

Kevin Feige ha parlato di due dei prossimi cinecomic più attesi: Spider-Man: No Way Home e il sequel di Doctor Strange, rimandato a maggio

Redattore per badtaste.


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In una recente intervista con Empire, Kevin Feige ha parlato di due dei prossimi cinecomic più attesi: Spider-Man: No Way Home e il sequel di Doctor Strange, di recente rimandato a maggio 2022.

Il presidente dei Marvel Studios ha trovato difficile credere a certi momenti:

È assolutamente surreale lavorare su un film di Doctor Strange con Sam Raimi in una parte dell'ufficio e poi a un film di Spider-Man con Jon Watts e Alfred molina nei panni di Doc ock in un'altra stanza. È stato uno dei momenti più sconvolgenti degli ultimi dieci anni.

Feige aveva già sottolineato sul ritorno di Molina:

Ricordo quando ne parlammo io e Amy Pascal anni fa. “Vogliamo riproporre villain che abbiamo già visto? No, facciamo Avvoltoio, Mysterio e personaggi che non sono mai comparsi prima d’ora.” Ma ricordo di aver pensato: “E se riportassimo Doc Ock?” Perché Alfred Molina è perfetto. Se mai l’avessimo riportato in scena, sarebbe stato lui a interpretarlo.

No Way Home

Spider-Man: No Way Home sarà a dicembre al cinema.

Le riprese si sono svolte tra Atlanta, New York, Los Angeles e l’Islanda. Benedict Cumberbatch tornerà a interpretare Doctor Strange prima in Spider-Man e poi si dedicherà al film di Sam Raimi. Jamie Foxx tornerà a interpretare Electro anche se questa volta sarà diverso rispetto a The Amazing Spider-Man 2, come preannunciato dall’attore. Nel cast, oltre a Tom Holland, anche Zendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori, Marisa Tomei.

Kevin Feige – presidente dei Marvel Studios –  ricoprirà nuovamente il ruolo di produttore del film con protagonista Tom Holland, mentre Jon Watts tornerà alla regia. Amy Pascal affiancherà Feige come produttrice attraverso la sua Pascal Pictures.

Questa la sinossi ufficiale:

Per la prima volta nella storia cinematografica di Spider-Man, il nostro amichevole eroe di quartiere è smascherato e non può più separare la sua vita privata dalle grandi responsabilità di essere un Supereroe. Quando chiede aiuto a Doctor Strange, la posta in gioco si fa sempre più rischiosa e lo porterà a scoprire cosa significa realmente essere Spider-Man.

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