Kevin Feige, dalla "concorrenza interna" fra le produzioni Marvel per il cinema e lo streaming ai piani per Black Panther 2

Kevin Feige parla della "concorrenza interna" fra le produzioni Marvel per il cinema e lo streaming e dei piani per Black Panther 2...

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In questo fine settimana ricco di novità dal mondo Marvel data l'imminente uscita su Disney+ di WandaVision, il boss dello studio, Kevin Feige, ha potuto toccare, in un'intervista con Deadline, due questioni molto interessanti: l'eventuale "conflitto" che, in termini d'interesse per il pubblico, potrebbe nascere fra le produzioni streaming e quelle cinematografiche dell'Universo Marvel e i piani per Black Panther 2.

Per il primo dei due aspetti citati, Kevin Feige spiega:

Non è tanto diverso dalle preoccupazioni che avevo durante i miei primi anni alla Marvel. Più che altro data la suddivisione fra varie realtà dei diritti di sfruttamento delle proprietà intellettuali della casa editrice. C'è stato un anno in cui, durante l'estate, sono usciti tre film coi personaggi della Marvel. Le domande che ci ponevamo erano "Whoa, quanto durerà? Per quanto tempo riusciremo a sopravvivere?". E la mia risposta già allora, quando non avevo controllo su nulla, era "Fino a che riusciremo a essere differenti, fino a che daremo vita a qualcosa di unico e fino a che alcuni di questi personaggi riusciranno a incontrarsi in un crossover preceduto dal logo Marvel". Se crei storie uniche e interessanti, diventa difficile andare fuori moda. Trovare qualcosa d'interessante e unico da guardare a casa e, eventualmente, essere anche in grado di tornare al cinema, sono le nostre vie di fuga, sono la maniera in cui impariamo e cresciamo. Il nostro lavoro, in veste di storyteller, è proprio quello di utilizzare i vari formati per raccontare storie meritevoli di attenzione che sono basate sugli 80 anni di vita delle straordinarie avventure della Marvel e che possono attingere ai generi più disparati.

Kevin Feige ha poi modo di contestualizzare un po' meglio le dichiarazioni rilasciate su Black Panther 2 a margine dell'Investor Day ribadendo anche che non ci sarà nessun recasting per il ruolo di T'Challa:

Buona parte dei fumetti, e dello stesso primo film di Black Panther, sono dedicati al mondo stesso di Wakanda. Wakanda è un luogo che offre infinite possibilità di esplorazione in termini di personaggi e subculture. E questi sono sempre stati i principi sui quali volevamo basare la nostra prossima storia. Non ci sarà un Chadwick Boseman in computer grafica e non faremo alcun recasting. Ryan Coogler sta lavorando duramente allo sviluppo del film e, considerato il suo genio, il rispetto e l'amore che prova verso questa storia, non possiamo che provare sollievo. Si è sempre trattato di esplorare la mitologia e le varie ispirazioni per Wakanda. E, ovviamente, siamo anche guidati dal dovere di onorare e celebrare la memoria e gli insegnamenti di Chawick.

Vi ricordiamo che tutte le informazioni su WandaVision sono disponibili nella nostra scheda.

Cosa ne pensate delle affermazioni del boss dei Marvel Studios Kevin Feige? Potete dire la vostra nello spazio dei commenti qua sotto!

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