Keanu Reeves riflette sul fatto che i giocatori di Cyberpunk 2077 cercassero di andare a letto con il suo personaggio
Keanu Reeves riflette sul fatto che i giocatori di Cyberpunk 2077 abbiano cercato di modificare il videogioco per andare a letto con lui
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Un anno fa usciva Cyberpunk 2077, videogioco prodotto da CD ProjektRed che si è distinto per due aspetti: la quantità inimmaginabile (e fonte di infiniti meme) di bug, e la presenza di Keanu Reeves tra i personaggi. L'attore interpretava Johnny Silverhand, una sorta di cyber-fantasma ribelle.
Intervistato da TheVerge in occasione del lancio della straordinaria demo di Matrix su Unreal Engine 5, l'attore ha appreso che tra le richieste più frequenti ai modder c'era avere la possibilità di fare sesso con il suo personaggio. "Sì!", ha esclamato, ma la sua espressione si è trasformata da gioia a delusione quando l'intervistatore gli spiegato che i modder che hanno reso possibile questa cosa sono stati bannati da CD ProjektRed perchè lo studio "non era sicuro di avere il permesso di fare questa cosa" con un personaggio dalle sembianze di un attore reale. Alla domanda su cosa ne pensasse del fatto che i giocatori volessero "intrattenersi" con lui nel gioco, Reeves ha risposto in maniera decisamente positiva: "Oh mio dio, beh è sempre bello, quando è bello... no?" Carrie-Anne Moss, presente durante l'intervista, ha reagito in maniera decisamente opposta: "Per quanto mi riguarda, invece, vi dico 'NO grazie! A Keanu va bene..." L'attore, a quel punto, ha replicato: "Pensa a quanti soldi girano nella pornografia. In quel caso non serve nemmeno essere presenti, le persone possono avere direttamente del sesso digitale con il avatar digitale. Come lo chiamano ora, "for members only"? Si potrebbe includere in una cosa del genere. Magari indossi una di quelle tute, una di quelle che fanno in Svezia o in Germania... quelle tute da VR. Potrebbero avere dati a disposizione su ciò che ti piace, ciò che ti fa eccitare!" A quel punto Carrie-Anne Moss ha tagliato corto: "Spero di non vivere abbastanza a lungo da vedere tutto questo". "Quindi mentre indossi quella tuta, e i tuoi parametri di eccitazione vengono implementati in quel members-only metaverse x," ha continuato Reeves, "e quando poi te la togli... come ti sentiresti a pensare alla tua relazione? A quel punto ti ritroveresti nella realtà, e penseresti: per fortuna che c'è la realtà..."
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Potete vedere lo spezzone qui sotto:
Matrix Resurrections, il film di Lana Wachowski con Keanu Reeves e Carrie-Anne Moss di ritorno nei panni di Neo e Trinity, sarà nei cinema americani dal 22 dicembre, in day-and-date con il debutto streaming su HBO Max. In Italia arriverà nei cinema a partire dal primo gennaio.
Trovate tutte le informazioni sull’attesissimo film nella nostra scheda del film.