Katherine Heigl, protagonista di State of Affairs, spiega cosa l’ha spinta a tornare in TV

Katherine Heigl spiega i motivi per cui ha accettato di ritornare in tv come protagonista della nuova serie State of Affairs, che debutterà lunedì negli USA

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Lunedì negli Stati Uniti debutterà la nuova serie State of Affairs, targata NBC, che segna il ritorno sul piccolo schermo dell'attrice Katherine Heigl.

L'attrice, dopo il burrascoso addio a Grey's Anatomy, ha spiegato a TVGuide per quale motivo ha deciso di accettare un altro progetto televisivo:

“Perché ora? Questo progetto è un'opportunità staordinaria per me. Ho preso una decisione difficile nel lasciare Grey's ma è stata giusta in quel periodo. Volevo veramente trascorrere più tempo insieme alle persone che amo, occuparmi di mia figlia, ed espandere la mia famiglia. Sono molto grata di averlo potuto fare e degli ultimi anni”.

In State of Affairs Katherine interpreta l'analista della CIA Charleston "Charlie" Tucker, che affronta problemi internazionali mentre cerca di scoprire chi ha ucciso il suo fidanzato, il figlio del presidente degli Stati Uniti. L'attrice è stata molto colpita dal fatto che quello di Charlie sia un vero lavoro che esiste nella realtà e la protagonista è eccezionale in quello che fa grazie alle sue capacità personali.

Alfre Woodard, a cui è stato affidato il ruolo del Presidente, ha poi aggiunto che lo show potrà contare su due protagoniste che possiedono del potere e non temono la propria situazione. Le donne, inoltre, sono in cerca di giustizia e questo le rende inarrestabili. L'attrice ha assicurato che la serie offrirà misteri, intrighi e molta azione; elementi che permetteranno agli spettatori di appassionarsi alla storia.

Ecco l'intervista con le due attrici:

Fonte: TVGuide

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