Justified: Michael Rapaport racconta qualche curiosità sul ruolo di Darryl
L'attore spiega come è riuscito a interpretare al meglio il ruolo che gli è stato affidato
La quinta stagione di Justified prenderà il via il 7 gennaio negli Stati Uniti, dove va in onda su FX.
Nei nuovi episodi ritornerà il personaggio di Dewey Crowe (Damon Herriman) e verranno introdotti i suoi cugini della palude, guidati da Darryl Crowe Jr., ruolo affidato all'attore Michael Rapaport e che rappresenterà il grande cattivo del nuovo ciclo di puntate.
Il produttore esecutivo Graham Yost ha spiegato:
“C'è quella sensazione che siano come degli avvoltoi. Arrivano, sono invadenti, è difficile liberarsene. Li incontriamo quasi tutti nel primo episodio, poi iniziano ad arrivare in Kentucky e a stabilirsi lì uno alla volta. Si sa semplicemente che sono cattive notizie”.
Michael Rapaport ha ricevuto l'offerta di entrare nel cast perché in grado di recitare con un perfetto accento del sud: l'attore ha inviato ai produttori una sequenza di un film indipendente in cui ha recitato nel 2004, intitolato America Brown, e una registrazione audio di un monologo, effettuata grazie al suo cellulare. Michael ha poi lavorato con un insegnante per perfezionare il dialetto e si è immerso nella visione dei reality show perché offrono un'ampia varietà di cadenze diverse. Michael è quindi diventato un fan di Love & Hip Hop Atlanta, Love & Hip Hop New York, The Real Housewives of New Jersey e Shahs of Sunset, oltre a non perdersi una puntata di Moonshiners, durante il quale ogni tanto vengono persino utilizzati i sottotitoli, e di Snake Salvation.
“Per la prima volta nella mia vita, ho iniziato ad ascoltare e ad apprezzare la musica country grazie all'accento, alla cadenza, e al ritmo di come parlano. Sono di New York, capite? Quindi l'accento è qualcosa che mi riscalda. I miei figli e la mia fidanzata si sono già stancati perché lo uso in casa, soprattutto la mia ragazza in un certo senso ne è spaventata, anche per le cose che dico. E' importante per me perché è estremamente distante dal modo in cui parlo normalmente”.
Per interpretare nel migliore dei modi il suo ruolo, Michael ha anche cambiato aspetto fisico e si veste in modo diverso. La nuova esperienza lo ha portato persino a lavorare a stretto contatto sul set con degli alligatori, animali che aveva visto da vicino solo durante una visita alla casa di Michael Jackson, che ne possedeva uno, qualche anno fa. Realizzare le scene nelle paludi di Miami e vederli avvicinarsi a lui, è stato comunque un momento che l'ha colpito molto:
“Mi ricordo che stavo facendo una scena con Tim e un alligatore è venuto vicino a noi, come se stesse osservandoci e fosse un fan dello show o qualcosa di simile. Vederlo così vicino, avendo vissuto a New York per tutta la vita, è stato sconvolgente. Ma è stato utile per realizzare un'ottima ripresa”.
Rapaport è un fan di Justified e non vedeva l'ora di interpretare un cattivo ragazzo. Il suo obbiettivo è sempre stato quello di creare qualcosa di speciale, dando vita a un personaggio quasi in opposizione con quello interpretato da Olyphant:
“Siamo molti diversi nelle nostre posture. Tim Olyphant è molto a suo agio ed ha una certa spavalderia quando interpreta la parte. Mi ricorda uno di quei nuotatori che fanno semplicemente dei giri fluidi e lenti. Darryl è sicuramente un po' più teso e complicato”.
Walton Goggins, invece, viene considerato dal suo collega come un attore del sud di stampo classico, perché riesce a interpretare quel tipo di personaggi molto bene, anche se è in grado di recitare qualsiasi cosa. Michael era entusiasta all'idea di lavorare insieme a lui, soprattutto perché si trattava di uno show di questo tipo. Rapaport ha poi ricordato che Boyd è il cattivo della zona e Darryl Crowe non si piega a nessuno, quindi l'incontro tra i due personaggi sarà un momento molto intenso, paragonabile a un'epica partita di tennis.
Fonte: EW