Justice League: Patty Jenkins spiega perché non ha gradito il film di Joss Whedon

Durante la promozione di Wonder Woman 1984, patty Jenkins ha spiegato cos'è che non ha apprezzato del Justice League di Joss Whedon

Redattore per badtaste.


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Nel corso di un'intervista con Cinemablend, durante la promozione di Wonder Woman 1984, Patty Jenkins ha spiegato cos'è che non ha apprezzato del Justice League di Joss Whedon.

Ecco le sue parole:

Justice League? No, credo ci sia stato del rifiuto per quel film tanto da parte di tutti noi registi della DC quanto da parte dei fan. E poi, credo che quel film fosse in contraddizione con il mio primo film e con questo per molti versi, visto che ci stavo già lavorando.

[...]

L'unica cosa che ho fatto e che ho sempre cercato di fare è stato chiedere, quando Zack stava lavorando al suo Justice League, dove [Diana] si trovasse alla fine della storia. Poi ad esempio non le ho cambiato il costume, non volevo contraddire i suoi film, non so se mi spiego. Io dovevo lavorare ai miei film, ma lui è sempre stato di grande sostegno. Ecco perché credo che quel film [di Whedon] fosse un po' fuori luogo. Hanno cercato di trasformare una cosa in un'altra e perciò il risultato è stato pensare: "Non riconosco la metà di questi personaggi, non sono certa di cosa stia succedendo".

Di Justice League è in lavorazione una nuova versione, la Snyder Cut, in arrivo su HBO Max nel 2021.

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