Justice League: dalle controfigure al fotografo di scena, le reazioni alle accuse di Ray Fisher nei confronti di Joss Whedon
Terzo capitolo delle accuse di Ray Fisher nei confronti di Joss Whedon e del suo atteggiamento sul set di Justice League, ecco le reazioni
L'attore ha ricevuto una serie di messaggi di sostegno, come quello dalla controfigura di Batman Richard Cetrone:
E quello della controfigura di Gal Gadot:
I guess she didnt appreciate joss forcing a man on her either pic.twitter.com/c0BHLrQgfl
— Hypebringer (@backup4ever) June 29, 2020
E perfino quello del fotografo di scena Clay Enos, nonché grande amico di Zack Snyder: "Ho sentito dire lo stesso".
I heard the same thing. https://t.co/r4hBw3UWlA
— Clay Enos: Photographer & Bitcoiner (@ClayEnos) July 1, 2020
Su Vero, tra l'altro, il primo post di Fisher è stato apprezzato sia da Enos che da Snyder in persona:
Fisher ha ricevuto il sostegno anche da "esterni", come quello del regista Matthew A. Cherry e anche di Phil Lord, che ha dichiarato quanto segue:
Ho avuto il piacere di incontrare Ray quando siamo stati a un passo dal lavorare a Flash. Una perla irresistibile di energia sfrenata, con una storia delle origini personale di grande ispirazione.
Nia DaCosta, la regista di Candyman, ha esaltato il suo coraggio:
Molto fiera di Ray per aver scelto di parlare. La minaccia di ritorsioni esiste davvero ed è in parte il motivo per cui comportamenti offensivi e non professionali si perpetuano nella nostra industria. Parlare comporta assolutamente delle conseguenze, perciò ammiro il suo coraggio.
https://twitter.com/NiaDaCosta/status/1278392369692508162
Alan Tudyk, invece, ha voluto difendere il regista pur ammettendo di essere estraneo ai fatti:
https://twitter.com/AlanTudyk/status/1278399777307123712
Non ero presente, ma conosco Joss da 17 anni e in tutta onestà non riesco neanche a immaginare cose simili, e ho un'ottima immaginazione.
Justice League, ricordiamo, è uscito nelle sale il 23 novembre 2017. Zack Snyder, che ha dovuto lasciare il progetto in piena post-produzione a causa di una tragedia in famiglia, ha così passato il testimone a Joss Whedon, che ha supervisionato il film in sua vece.
Questa la sinossi:
Alimentato dalla sua rinnovata fiducia nell’umanità e ispirato dal gesto d’altruismo di Superman, Bruce Wayne chiede aiuto alla sua ritrovata alleata Diana Prince, per affrontare un nemico ancora più temibile. Insieme, Batman e Wonder Woman si mettono subito al lavoro per trovare e assemblare una squadra di metaumani pronti a fronteggiare questa nuova minaccia. Ma nonostante la formazione di questa alleanza di eroi senza precedenti – Batman, Wonder Woman, Aquaman, Cyborg e Flash – potrebbe essere già troppo tardi per salvare il pianeta da un attacco di proporzioni catastrofiche.