Jurassic World 4, David Leitch spiega i motivi del suo abbandono: "Devi fare ciò che è meglio per te come artista"

Per il regista di Fall Guy David Leitch abbandonare la regia di Jurassic World 4 è stata una scelta surreale ma necessaria...

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Inizialmente pareva che dovesse essere David Leitch a dirigere Jurassic World 4 per la Universal poi però il regista ha abbandonato il progetto e al suo posto è arrivato Gareth Edwards che ha già definito la cosa come un sogno che si avvera.

Ospite dell'Happy, Sad, Confused podcast, David Leitch ha però potuto spiegare le ragioni della sua defezione.

Una questione di scelte artistiche

In corti discorsi potremmo riassumere la sua scelta con il classico "Jurassic World 4 non era un film adatto a lui".

Queste le sue parole:

Abbiamo il privilegio della scelta e può essere intimidatorio. Ed è vero, in un certo senso ce lo siamo guadagnato con i film che abbiamo realizzato e il successo che hanno avuto, cosa che speriamo di continuare ad avere, ma quando ci viene chiesto di far parte di certi franchise come quello, sono conversazioni che prendiamo seriamente cercando di trovare una nostra strada creativa nell'accostarci a essi. È stato grandioso parlarne, essere in trattative con Steven Spielberg e Frank Marshall su quel franchise che ci è così caro, è stato davvero un momento bello. In definitiva, devi fare ciò che è meglio per il film in questione e fare ciò che è meglio per te come artista.

Poi continua:

Servivano risposte rapide perché devono confezionare il film velocemente e penso che abbiano scelto, un regista brillante, che amo e rispetto e... sarà incredibile. Rifiutare Jurassic World 4 è stato surreale, ma credo che anche raggiungere una posizione che ti permette di rifiutare un film come questo sia un traguardo. Siamo privilegiati di poter scegliere i film che vogliamo fare, e vogliamo assicurarci di avere la libertà creativa di fare quei film nel modo in cui vogliamo farli.

Alla produzione di Jurassic World 4 torneranno Steven Spielberg con la sua Amblin Entertainment e Frank Marshall & Patrick Crowley di Kennedy-Marshall.

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Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

FONTE: Happy, Sad, Confused podcast

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