Jurassic Park: quando Kathleen Kennedy salvò la troupe da un uragano

Durante le riprese di Jurassic Park alle Hawaii un uragano mise in pericolo la troupe. Vennero prontamente salvati da Kathleen Kennedy.

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La puntata dedicata a Jurassic Park di I film della nostra infanzia ha raccontato con dovizia di particolari lo scontro\incontro tra le tecniche del" passato" (gli animatronic e l’animazione stop motion) e le nuove tecnologie. La CGI è entrata in Jurassic Park in piena sinergia con il resto dell’apparato visivo creando alcuni degli effetti speciali più incredibili della storia del cinema.

Tra i tanti aneddoti raccontati, spesso ben noti agli appassionati di Jurassic Park, vi è anche la testimonianza decisamente insolita di alcune azioni militaresche della produttrice Kathleen Kennedy. Le fu richiesto un intervento tempestivo e avventuroso che salvò la troupe da un grande pericolo.

Spielberg trovò il suo “mondo perduto” nello scenario naturale della Hawaii. Una location privilegiata per girare il film che offriva immagini incredibili e “primitive” senza il bisogno di grandi modifiche al set. Ma non sempre le cose vanno bene con la natura e nel caso di Jurassic Park andarono decisamente male. 

Durante le riprese infatti arrivò un terribile uragano di una potenza inaudita. Mancava poco alla conclusione dei lavori sul posto, e la troupe sarebbe tornata a Los Angeles entro breve tempo.

L’uragano arrivò all’improvviso minacciando di distruggere gli oggetti di scena, il set, e mettere in pericolo i lavoratori. Tutti si adoperarono a mettere al sicuro le prop nei camion lanciando scatoloni in fretta e furia. Tra di loro anche Jeff Goldblum che coordinava in prima fila i lavori. 

Secondo i racconti dei protagonisti di quei giorni fu un’esperienza quasi apocalittica. Il vento raggiungeva 240 chilometri orari. Per capire il clima che si respirava tra i lavoratori basta pensare che Laura Dern chiese a Sam Neill: “pensi che potremmo morire?”. L’attore le rispose che sì, forse sarebbero morti.

Steven Spielberg non si fece scoraggiare e mentre gli altri cercavano di mettersi al riparo prese con sé una troupe agile ed essenziale e si fece largo nella tempesta per catturare dei filmati. Tutte le inquadrature di Jurassic Park in cui si vede il mare in tempesta e la pioggia battente sulla natura incontaminata furono catturate quel giorno. 

Quando l’uragano cessò la zona rimase senz’acqua e corrente. La produzione si ritrovò con scorte di cibo al minimo e bottiglie d’acqua da razionare. Un disastro che stava mettendo seriamente a rischio l’incolumità dei lavoratori. Non potevano restare l'ancora a lungo.

Intervenne a questo punto Kathleen Kennedy. Voleva far partire la troupe dall’isola, ma non riusciva perché il governo aveva dichiarato la legge marziale. Si incontro quindi con Fred Sorensen, pilota delle Hawaiian Airlines che aveva lavorato a I predatori dell’Arca perduta e gli chiese aiuto. 

I due organizzarono una missione di salvataggio quasi da film. Sorensen portò i rifornimenti e recuperò la troupe. Kathleen Kennedy coordinò il recupero direttamente sul posto portando tutti in salvo a Los Angeles.

Quando si dice: il lavoro di produttore non è certo un gioco da ragazzi!

Fonte: Netflix

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