Jupiter's Legacy: la verità di Steven DeKnight dopo la cancellazione della serie

L'ex showrunner Steven DeKnight dice la sua dopo la cancellazione di Jupiter's Legacy, e smentisce che il budget fosse colossale

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La notizia della cancellazione di Jupiter's Legacy tiene ancora banco: negli ultimi giorni è toccato a Steven DeKnight fare chiarezza su quanto accaduto con la produzione della prima (e ultima) stagione della serie, dopo la pubblicazione di un dettagliato report dell'Hollywood Reporter.

DeKnight è stato showrunner della serie prima di abbandonare il progetto a metà delle riprese, e ora ha voluto rispondere sui social ad alcune speculazioni fatte in questi giorni:

Riguardo Jupiter's Legacy sono stati fatti errori da tutte le parti, inclusa la mia. Ci sono un migliaio di cose che avrei fatto in modo diverso, sapendo ciò che so ora. Sebbene abbia avuto i miei alti e bassi con Netflix, so bene da dove arrivavano. Non sono arrabbiato.

Un utente gli ha chiesto se vi sia stata ingerenza da parte dell'autore del fumetto, Mark Millar:

Assolutamente no. È sempre stato un sostenitore mio e del progetto.

A chi gli ha riferito che da parte delle produzione in molti hanno elogiato il suo lavoro, nonostante gli scontri, ha risposto:

Lo apprezzo. Per me è sempre questione di proteggere il progetto, non necessariamente la mia visione. Venivano fatte molte annotazioni, ed ero sempre felice di rispondere a esse perché miglioravano la serie.

Un utente gli ha chiesto perché sia stato deciso di NON mostrare "la morte principale" dalla prima stagione:

Mia e mia soltanto. Avevamo solo otto episodi, non avevamo preparato abbastanza il terreno per questo tipo di dinamiche. Avevo pianificato di farla accadere alla fine della seconda stagione se avessimo avuto 5-6 stagioni.

A chi invece chiede se HBO Max o chiunque altro, in futuro, gli offrisse massima libertà per realizzare un nuovo adattamento del fumetto, DeKnight ha risposto così:

Penso che quella nave sia salpata. Se mai faranno un reboot, qualcun altro dovrebbe occuparsene.

DeKnight poi ha precisato che le sue non sono scuse:

Non mi stavo scusando, stavo spiegando che sarebbe disonesto addossare tutte le colpe e gli errori a Netflix.

Infine, il produttore ha smentito che all'epoca in cui lui ha lavorato a Jupiter's Legacy il budget fosse colossale come svelato dall'Hollywood Reporter:

La serie era costosa, ma neanche lontanamente a quanto hanno detto. Una stagione di Daredevil costava circa 80 milioni di dollari. Alcuni dicono erroneamente che il budget di Jupiter's Legacy sia stato di 200 milioni di dollari, è una cosa totalmente inventata. Non so quanto sia costato alla fine, ma immagino sia stato intorno al 25, 30% più di Daredevil.

JUPITER’S LEGACY: LA TRAMA

Jupiter’s Legacy è un superhero drama che attraversa decenni e percorre le complesse dinamiche della famiglia, del potere e della lealtà. Dopo aver trascorso quasi un secolo a proteggere l’umanità, la prima generazione di supereroi del mondo deve guardare ai propri figli per continuare l’eredità. Ma le tensioni aumentano quando i giovani supereroi, affamati di dimostrare il loro valore, lottano per dimostrarsi all’altezza della leggendaria reputazione pubblica dei loro genitori e degli standard personali esigenti.

Il fumetto originale è uscito nel 2013 tramite Image Comics. Alla produzione della serie vi sono entrambi gli autori, Millar e Quietly, assieme a Lorenzo Di Bonaventura, Dan McDermott, Steven S. DeKnight, James Middleton e Sang Kyu Kim. Ricordiamo che Millarworld, l’etichetta di Millar, è stata acquistata da Netflix nel 2017.

La serie è interpretata da Josh Duhamel, Leslie Bibb, Ben Daniels, Elena Kampouris, Andrew Horton, Mike Wade, Matt Lanter e Ian Quinlan.

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