Jour J: la setta di Nazareth

Un viaggio sconvolgente in una linea temporale storica alternativa che farà discutere

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Nell'universo Marvel sono noti come "What if". Nel mondo DC sono gli Elseworlds. Il concetto alla base è sempre lo stesso: come si sarebbero sviluppate le cose se in un momento cruciale del passato gli eventi si fossero risolti in modo diverso? Tuttavia... perché limitarsi agli universi fittizi fumettistici? Il "what if" potrebbe benissimo essere applicato anche alla nostra storia e agli eventi del mondo reale.

È questa la premessa base di Jour J, la serie a fumetti francese scritta da Fred Duval e illustrata da Igor Kordey che sonda gli ipotetici futuri alternativi che potevano nascere quando la nostra storia è giunta a un crocevia importante. Storie dove l'avventura e l'azione cedono il passo alla filosofia, all'analisi storica  e all'immaginazione, tra cui spicca il numero attualmente in uscita, il 15, che affronta un passato ipotetico molto delicato e particolare: al momento della scelta fatale, Ponzio Pilato si lava le mani come insegna la storia... ma consegna al suo destino il ladro Barabba anziché il predicatore noto come Gesù di Nazareth. Una prima tessera del domino che provoca la caduta di molte altre, portando la neonata setta di fedeli del Nazzareno, che da lì in avanti prospererà, in conflitto aperto con l'imperatore romano, fino a sferrare un colpo mortale alla città eterna.

L'uscita del numero 15 di Jour J è prevista per oggi 4 dicembre 2013, e promette scenari intriganti e discussioni destinate a coinvolgere non solo gli appassionati di fumetti, ma anche chiunque si interessi di storia, di politica e di religione.

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Fonte: BDGest

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