Joss Whedon, Charisma Carpenter risponde al regista: "Un ex capo narcisista e tiranno che non ammette le sue colpe"

Charisma Carpenter ha risposto alle nuove dichiarazioni di Joss Whedon, in cui il regista affronta le accuse che gli sono state rivolte, sostenendo che è incapace di ammettere le sue colpe

Condividi
Charisma Carpenter ha commentato online le dichiarazioni rilasciate da Joss Whedon al New York magazine in cui nega di averla insultata definendola grassa mentre era incinta e commenta le accuse rivolte nei suoi confronti.
L'attrice, interprete di Cordelia nella serie Buffy - L'ammazzavampiri ha espresso su Twitter il suo sostegno a Ray Fisher, interprete di Cyborg in Justice League, ironizzando sul modo in cui il regista ne ha parlato nella sua intervista. Charisma ha scritto:

Sostengo Ray Fisher, la forza "malevola" e "il cattivo attore in entrambi i sensi" che ha avvelanto la mia debole mente con parole chiave trendy e idee corrotte sulle mie esperienze con un ex capo tirannico e narcisista che non è ancora in grado di ammettere le sue colpe e semplicemente chiedere scusa.

L'attrice ha poi dichiarato di essere inoltre convinta che Gal Gadot sappia riconoscere una minaccia in inglese, ebraico, arabo e forse anche in francese, spagnolo e italiano.

I tweet dell'attrice si sono conclusi con un accenno a chi ha problemi con le dipendenze e l'alcolismo, invitando a chiedere aiuto, essere disposti a seguire delle terapie, essere onesti e al servizio degli altri. Charisma ha sottolineato:

Ci sono buone probabilità che sarete liberi di vivere la vita a modo vostro con compassione, umiltà e amore nel vostro cuore.

Nell'articolo Whedon sosteneva che la sua esperienza sul set di Buffy e Angel con Charisma fosse stata molto positiva e di aver sempre apprezzato il modo in cui pronunciava le sue battute. Il filmmaker sosteneva poi di aver tagliato le scene con Ray Fisher in Justice League perché l'attore recitava male e la storia di Cyborg non fosse utile e interessante all'interno della trama. Joss Whedon aveva quindi ipotizzato che gli attacchi dell'attore nei suoi confronti avessero portato Charisma a scagliarsi contro di lui interpretando quanto le era accaduto e decidendo che si trattava di abusi, non solo di un rapporto complicato sul lavoro.
Nell'articolo il regista aveva poi smentito di aver minacciato Gal Gadot sul set del lungometraggio della DC, dichiarando che l'attrice aveva interpretato male una sua frase non essendo di madrelingua inglese.

Fonte: Twitter

Continua a leggere su BadTaste