Jorge Garcia parla di Alcatraz

Jorge Garcia svela le sue impressioni su Alcatraz, la nuova serie prodotta da J.J. Abrams che debutterà a gennaio negli USA...

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


Condividi
TV
Manca ancora qualche mese al debutto su FOX, negli Stati Uniti, di Alcatraz, l'attesa nuova serie tv prodotta da J.J. Abrams, e della quale solo qualche giorno fa abbiamo visto il primo teaser trailer.

Parlando a SFX, Jorge Garcia (l'Hurley di Lost) ha svelato qualche dettaglio sullo show e sul suo personaggio:

E' il tipo di cosa che gli spettatori guardano e dicono: 'sappiamo già che cosa è successo, Alcatraz è stata chiusa nel 1963. Sappiamo che sono state portate via tutte le persone', ma pensano: 'come mai quella prigione è stata chiusa?'

L'idea era quella di trovare una ragione veramente strana per cui tutto questo era stato fatto, e poi creare una serie intorno a questo principio. E' molto eccitante per me. E' il genere di serie nel quale basta il titolo per destare interesse, ne sono sicuro. Tutti ne hanno sentito parlare, e sanno che dentro ad Alcatraz c'erano persone veramente cattive. E le persone cattive sono interessanti!

Nella serie, Sarah Jones interpreta Rebecca Madsen, Sam Neill è l'agente Emerson Hauser e Garcia interpreta il dottor Diego Soto: tutti e tre si occupano di rintracciare e ri-arrestare i prigionieri scomparsi dalla prigione di massima sicurezza nel 1963 e ricomparsi ai giorni nostri.

E' facile dire che Alcatraz somiglia a Lost, nel senso che entrambi parlano di un'isola, entrambi sono avvolti nel mistero e c'è un tizio che avevate visto anche in Lost [ride]. Ma le somiglianze finiscono qui. So che i produttori si sono incontrati con i dirigenti della Fox per mostrargli i progetti della serie, e quindi c'è un progetto già pronto. Sono abituato a essere all'oscuro di tutto, quindi non è un problema. Mi hanno accennato a qualche segreto, soprattutto sui motivi per cui il mio personaggio è così ossessionato dall'elemento criminale, è molto eccitante. Lo scoprirete relativamente presto nella prima stagione.

In Alcatraz la giovane detective del dipartimento di polizia di San Francisco Rebecca Madsen (Sarah Jones) si ritrova a indagare su un macabro caso di omicidio. Un’ impronta digitale la conduce verso quello che è uno sospettato sconvolgente: Jack Sylvane (Jeffrey Pierce), un ex detenuto di Alcatrazche risulta essere morto anni fa. Dato che sia suo nonno che il suo zio acquisito Ray Archer (Robert Foster) erano guardie della prigione, la donna sente sin da subito un forte coinvolgimento. La Madsen cerca aiuto, e si rivolge all’esperto di Alcatraz (nonchè fanatico di fumetti) Diego DOC Soto(Jorge Garcia) per mettere insieme tutti i pezzi dell’investigazione. I due scoprono non solo che Sylvane è vivo, ma anche che si aggira per le strade di San Francisco lasciandosi cadaveri alle spalle. E, cosa ancor più strana, non è invecchiato di un giorno dai tempi di Alcatraz, quando a comandare la prigione c’era il guardiano Edwin James (Johhny Coyne) e il suo socio senza scrupoli E.B.Tiller

Fonte: SFX

Continua a leggere su BadTaste