Jordan Peele commenta il suo addio alla recitazione

In passato ha scherzato sulla decisione di smettere di fare l'attore dopo, ma ecco il vero motivo per cui Jordan Peele non vuole recitare

Redattore per badtaste.


Condividi

In passato ha scherzato sul fatto di aver deciso di smettere di fare l'attore dopo la proposta di dare la voce all'emoticon della pupù in Emoji - Accendi le emzioni, ma Jordan Peele ha motivazioni giusto un po' più serie sul suo addio alla recitazione.

Il regista e produttore (che continua ad accettare ruoli da doppiatore) ha infatti ammesso in un'intervista con l'Hollywood Reporter di non esser più riuscito a sopportare di apparire sul grande schermo:

Mi piace guardare i miei film, riesco a vedere i film che dirigo, ma vedermi recitare mi sembra... una brutta masturbazione. Un tipo di masturbazione che non ti fa godere. Sento di aver fatto così tanto ed è una bellissima sensazione. [...] Ma quando ci ripenso, credo di averne avuto abbastanza.

Ricordiamo che il terzo film da regista di Jordan Peele ha una data di uscita: il 22 luglio del 2022. È l’unica informazione attualmente nota insieme, chiaramente, al fatto che sarà prodotto e distribuito dalla Universal. Le prime due pellicole dirette da Jordan Peele, Scappa – Get out e Noi, sono state entrambe un trionfo di critica e pubblico. Il primo film citato è uscito al cinema nel febbraio del 2017 e ha incassato 255 milioni di dollari a fronte di un budget di soli 4,5. Noi (Us in originale) ha avuto un budget più ingente, circa 20 milioni, e un box office praticamente pari a quello di Get out.

Continua a leggere su BadTaste