Joker: Joaquin Phoenix è disposto a tornare nel sequel, ma non sa se il film si farà davvero

Joaquin Phoenix ribadisce ancora una volta di essere disposto a tornare in Joker 2, ma di non sapere se il film si farà o meno...

Condividi
Joker 2 si farà o non si farà?

La domanda, al momento, resta senza risposta, ma, in una recente chiacchierata fatta con The Playlist, Joaquin Phoenix è tornato a discutere della possibilità di vedere, un un giorno, il sequel della pellicola campione d'incassi. L'attore si dichiara disposto a tornare nei panni dell'iconico personaggio, tuttavia specifica di non essere del tutto sicuro se il film si farà davvero.

Lo sai non saprei. Dal momento in cui abbiamo girato il film abbiamo cominciato a… Sai questo è un tizio veramente interessante. Ci sono alcuni aspetti che potremmo analizzare ed esplorare con questo personaggio in futuro. Ma lo faremo davvero? Chi può dirlo?

Ovviamente non è dato sapere se la dichiarazione dell'attore corrisponda o meno a verità e se non abbia prodotto la più classica delle poker face durante l'intervista con il sito citato. Per quanto riguarda il regista del film, Todd Phillips, è dello scorso marzo la notizia che il filmmaker abbia effettivamente siglato con la Warner un accordo per la regia di Joker 2. La notizia era sommersa in un lungo speciale che l’Hollywood Reporter aveva dedicato alla “power list” degli avvocati più influenti dell’industria dell’intrattenimento ma, a quanto pare, la questione, che era nell’aria da quando Joker di Todd Phillips ha trionfato al Festival di Venezia, ovvero sia l’arrivo di un sequel, cominciava ad avere dei contorni più delineati.

Joker, la sinossi ufficiale:

“Joker” del regista Todd Phillips è incentrato sulla figura dell’iconico cattivo, ed è un film autonomo originale, diverso da qualsiasi altro film apparso sul grande schermo fino ad ora. L’esplorazione di Phillips su Arthur Fleck, interpretato in modo indimenticabile da Joaquin Phoenix, è quella di un uomo che lotta per trovare la sua strada in una società fratturata come Gotham. Durante il giorno lavora come pagliaccio, di notte si sforza di essere un comico di cabaret… ma scopre che lo zimbello sembra essere proprio lui. Intrappolato in un’esistenza ciclica sempre in bilico tra apatia e crudeltà, Arthur prenderà una decisione sbagliata che provocherà una reazione a catena di eventi, utili alla cruda analisi di questo personaggio.

Cosa ne pensate? Vorreste vedere un sequel della pellicola? Ditecelo nei commenti!

Continua a leggere su BadTaste