Jojo Rabbit: per Taika Waititi è stato strano interpretare Hitler

Taika Waititi, intervistato dall'Hollywood Reporter, racconta l'esperienza dell'aver interpretato Hitler nel suo nuovo film, Jojo Rabbit

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Taika Waititi tornerà presto agli "affari Marvel" con Thor: Love and Thunder, ma, presto, sarà comunque al cinema con l'atteso Jojo Rabbit.

Nella pellicola Waititi interpreta un Adolf Hitler immaginario creato dalla mente di un bambino, un'esperienza che il filmmaker, ebreo polinesiano, ha definito come "strana":

Mi sentivo strano. Anche se il personaggio nel film non è cattivo - ha il cervello di un bambino di dieci anni perché nasce dalla mente di Jojo - ha comunque degli elementi condivisi con il verso tizio. Ma una volta trovati i finanziamenti per il film è stato tutto un'ora o mai più.

Il regista racconta anche di come un giorno, con addosso il costume di scena di Hitler, si è ritrovato a impartire le indicazioni alla sua troupe che si trovava sulla riva opposta di un fiume. Ridendo racconta:

È stato davvero un momento triste: io che, vestito da Hitler, urlavo in pubblico alla crew. Sembravo Charlie Chaplin nel Grande Dittatore.

Tutte le informazioni su Jojo Rabbit di Taika Waititi

Nel film, Waititi interpreta una versione immaginaria del dittatore nazista: la storia ruota intorno a un bambino che, dopo essersi ferito agli allenamenti della gioventù hitleriana cui è iscritto, è costretto a letto e inizia a immaginare una sorta di versione impacciata e affascinante di Hitler in vece del suo scomparso padre. Nel contempo, scopre che sua madre (interpretata da Scarlett Johansson) nasconde una ragazza ebrea nella loro casa. Si troverà a dover scegliere tra l’affetto per la madre e l’amore per la patria, finendo per chiedere consiglio proprio al suo Hitler immaginario.

Scritto da Waititi molto prima di aver lavorato a Thor, il film è tratto dal romanzo di Christine Leunens intitolato Caging Skies. In italiano il romanzo s'intitola "Il Cielo in Gabbia e tornerà nelle librerie il 5 dicembre con SEM:

Siamo a Vienna, agli inizi della seconda guerra mondiale. Johannes è un ragazzo timido e introverso, sedotto dal fascino di Hitler, e che essendo stato sfigurato in volto da un’esplosione ha deciso di vivere recluso in casa dei suoi genitori. Ma i suoi, che non condividono la sua fede politica, a sua insaputa stanno dando rifugio a Elsa, un’ebrea giovane e graziosa. E quando Johannes la scopre, se ne innamora. Elsa non ricambia, ma grata di ogni contatto umano instaura con lui un rapporto di mutua dipendenza. Johannes si prende cura di lei, per anni, e quando i suoi genitori scompaiono, a ciascuno dei due ragazzi non rimane che l’altro. A quel punto Johannes decide di non dire a Elsa che la guerra è finita, sapendo che nulla la tratterrebbe.

Nel cast troviamo Roman Griffin Davis, Thomasin McKenzie, Taika Waititi, Rebel Wilson, Stephen Merchant, Alfie Allen, with Sam Rockwell e Scarlett Johansson.

L’uscita nei cinema americani è prevista per il 18 ottobre.

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