John Noble sulle sulle sue esperienze televisive: dalle soap a Sleepy Hollow

John Noble ha ripercorso grazie a TVLine la sua carriera, rivelando qualche curiosità e aneddoto sulle sue esperienze televisive, da Fringe a Sleepy Hollow.

L'attore ha inoltre parlato dei suoi fan: "Nel corso degli anni ho scoperto che c'è un po' un cliché sul fatto che i fan siano delle persone oppressive. Ma non lo sono. La maggior parte di loro sono veramente meravigliosi, premurosi e rispettosi. Senza le persone che ci guardano, ci seguono e si interessano a noi, allora non ha senso quello che facciamo. E' un processo che richiede entrambi i lati della situazione".

Ecco cosa ha rivelato l'attore australiano sulle sue esperienze:

Home and Away

"Ci sono due importanti soap opera in Australia: Home and Away e Neighbors. Penso di aver interpretato uno psichiatra in una e non so che ruolo nell'altra. Vanno in onda alle sei di sera, e vengono trasmesse da sempre", ha spiegato Noble, aggiungendo poi che hanno permesso ad attori come Melissa George, Chris Hemsworth e Julian McMahon di avere un trampolino di lancio per la propria carriera.

24

John, nella sesta stagione di 24, aveva il ruolo di Anatoly Markov, un consule russo che cerca di manipolare la cellula terroristica di Abu Fayed per colpire gli Stati Uniti. Noble ha avuto modo di lavorare a stretto contatto con Kiefer Sutherland e ha spiegato che il collega ha delle aspettative specifiche nei confronti di se stesso e degli altri e questo rende fantastico lavorare con lui, pquindi i due attori sono andati molto d'accordo.

The Unit

Noble ha recitato nella terza stagione di The Unit, dopo aver ricevuto una telefonata in cui gli si chiedeva di presentarsi sul set la mattina dopo. Quando è arrivato al lavoro, però, una persona della produzione non aveva idea di chi fosse e l'ha mandato insieme alle comparse.

Fringe

Del personaggio interpretato in Fringe, Noble ha spiegato: "Nessuno ha mai saputo cosa fosse giusto o sbagliato con Walter, quindi l'ho inventato mentre recitavo".
Tra gli episodi dello show della Fox, uno dei suoi preferiti è quello intitolato Peter, della seconda stagione, perché Walter andava contro le leggi dello spazio e del tempo per salvare suo figlio: "Ho amato quella puntata".
I rimane tuttora nel cuore dell'attore: "Se avessi potuto scrivere un personaggio da interpretare per il resto della mia vita sarebbe stato Walter Bishop".
Gli sceneggiatori lo hanno spesso messo alla prova, come accaduto nella puntata della prima stagione intitolata Inner Child in cui si mette a ballare. John ha dovuto inventarsi dei passi di danza, anche grazie all'aiuto di sua figlia Jess, con cui Walter distraeva un bambino che doveva indossare un elmetto pauroso. Anna Torv e Joshua Jackson, che erano presenti sul set, erano scoppiati a ridere e avevano intitolato la danza improvvisata "Fare sesso con una ragazza alta".

Transformers Prime

John Noble ha accettato di doppiare il malvagio Omicron perché è sempre felice di lavorare per Alex Kurtzman e Roberto Orci.

The Good Wife

The Good Wife era lo show preferito dalla moglie, che è stata felicissima di sapere che avrebbe interpretato un vecchio cliente di Alicia che le aveva lasciato in eredità milioni di dollari. L'attore ha spiegato: "E' stata una gioia lavorare con un copione così bello e degli attori veramente bravi, e conoscevo molte persone della troupe perché avevano lavorato in precedenza a Fringe". Difficile un suo ritorno nella serie della CBS, anche se si è parlato di possibili flashback, considerando che il personaggio è morto.

Sleepy Hollow

Dopo la fine di Fringe, John non aveva intenzione di tornare a lavorare in uno show televisivo ma Kurtzman lo ha poi contattato per offrirgli il ruolo di Henry Parrish e ne è rimasto entusiasta. Noble ha spiegato che interpretare gli episodi che hanno condotto alla rivelazione che Henry fosse il figlio di Katrina e Ichabod è stato un vero e proprio regalo per un attore.
La seconda stagione è stata invece insoddisfacente: "Non avevano alcun indizio su quello che dovevano fare". L'attore e Tom Mison avrebbero inoltre voluto lavorare di più insieme perché erano quelli i momenti veramente interessanti ed entrambi li amavano molto. Nonostante tutto l'attore è interessato a vedere cosa accadrà nella terza stagione come spettatore: "Se il network ha deciso di investire in altri diciotto episodi, allora devono aver avuto delle importanti rassicurazioni che avverrà un importante reboot. Sarò affascinato da scoprire cosa accadrà".

Fonte: TVLine