Joel Kinnaman voleva restare muto per tutta la durata delle riprese di Silent Night – il silenzio della vendetta
Joel Kinnaman voleva restare muto per tutta la durata delle riprese di Silent Night – il silenzio della vendetta, ma non ci è riuscito
Joel Kinnaman ha parlato, durante un'ospitata da Jimmy Fallon, di Silent Night – Il silenzio della vendetta, il nuovo film del maestro del cinema d’azione John Woo (Face/Off, Mission: Impossible 2) che ha una caratteristica particolare: è senza dialoghi.
Gale era esitante, così in accordo con Kinnaman ha deciso di chiedere consulenza al terapista di coppia per capire come agire. Questi non era particolarmente d'accordo, ma alla fine la fidanzata di Kinnaman gli ha detto: "Questo è un sacrificio che farò, insieme ne verremo a capo".
Il primo giorno di riprese sono entrato in macchina, e tutta la tratta verso il set l'ho passata in silenzio. Poi sono andato al reparto trucco e tutti chiacchieravano, e io stavo lì muto.
In quel momento Kinnaman si è reso conto che non ce l'avrebbe fatta a trascorrere sei settimane in silenzio:
Diciamo che mi sono fatto la tratta in auto verso il set in maniera intensamente silenziosa. Era tutto lì il mio metodo, diciamo che sono stato abbastanza muto da caricarmi per il resto delle riprese.
L’attesissimo film di John Woo arriverà nelle sale italiane il 30 novembre.