Joe Manganiello dai film falliti su Deathstroke alle speranze sul futuro del personaggio
Joe Manganiello ha parlato del fallimento dei film su Deathstroke, personaggio che ha debuttato nei titoli di coda di Justice League
L'attore ha svelato di esser stato coinvolto in circa sette progetti, ma nessuno è riuscito a decollare:
Ci sono state così tante delusioni negli ultimi quattro anni. Ci saranno stati probabilmente sette progetti diversi su Deathstroke, tutti defunti. Quando continui a ricevere quelle chiamate a un certo punto devi smetterla di metterci il pensiero per la tua sanità mentale. Ricevere quell'invito da Zack a rimettermi il costume è stato bello. Bizzarro perché sono passati quattro anni. Quattro. Ma mi sono fatto tante idee con quelle false partenze sul personaggio e su ciò che avrei voluto farne. Perciò quando mi ha chiamato Zack ho avuto modo di dargli un tocco tutto mio che ho trovato molto soddisfacente.
Magari [la Snyder Cut] riuscirà a rinvigorire l'interesse dei fan in attesa di scoprire la storia di questo personaggio. Abbiamo scelto una storia delle origini che ha fatto impazzire tutti coloro a cui l'ho raccontata.
Credevo che l'avessero tolta, ma poi [il produttore] Jon Berg mi chiamò per dire: "L'abbiamo ristrutturata e rimessa nel film. Ero sorpreso quanto gli altri".
Ha poi svelato che la produzione rigirò alcune battute di Lex Luthor con Jesse Eisenberg:
Rigirarono tutte le battute di Jesse per preannunciare Justice League Parte 2, che doveva riguardare la Injustice League. Le battute all'inizio riguardavano Batman, ma furono cambiate per dire: "Non dovremmo avere anche noi una lega tutta nostra?".