Joe Madureira: Tre nuovi episodi di Battle Chasers per il lancio del videogame

Battle Chasers, il fumetto fantasy creato alla fine degli anni '90 da Joe Madureira, sta per tornare in auge grazie a una campagna (di successo) Kickstarter il cui obiettivo è la realizzazione di un videogame intitolato Battle Chasers: Nightwar, ispirato agli RPG nipponici. Per questa occasione, proprio Madureira ha in programma la realizzazione di tre albi inediti che andranno a riprendere la storia edita precedentemente.

Battle Chasers nacque nel 1998, edito dalla sotto-etichetta Cliffhanger della Wildstorm che vide impegnati artisti come J. Scott Campbell e Humberto Ramos, oltre che lo stesso Madureira, il quale ha recentemente discusso di questo revival con CBR:

Appena abbiamo deciso che il nostro primo progetto sarebbe stato un RPG sul modello giapponese, Battle Chasers è stata una scelta naturale. Ho grande supporto da parte del mio team, che mi consente di espandere ulteriormente questo universo narrativo, e realizzare finalmente qualche nuovo fumetto per continuare la storia. Nightwar è un'avventura a se stante che si svolge qualche tempo dopo gli eventi narrati nel fumetto. Seguendo il percorso di suo padre Aramus, Gully guiderà un gruppo di eroi su un'isola misteriosa dove delle forze oscure stanno provando a far risorgere un antico male. Ci sarà un nuovissimo villain, oltre a tanti altri personaggi inediti.

L'autore ha poi parlato dei prossimi fumetti di Battle Chasers:

Al momento questi fumetti sono allo stadio di programmazione. Ho una trama per il primo arco narrativo di tre uscite, e sono vicino a ultimare la sceneggiatura della prima. Ho già iniziato a disegnare i layout, e spero di potermi mettere a disegnare a breve, ma al momento la maggior parte del mio tempo è spesa per il videogame. Il mio obiettivo è quello di aver pronte le tre uscite per il prossimo anno, nello stesso periodo in cui il gioco sarà messo in commercio.

Cosa ha fatto sì che Madureira riprendesse in mano personaggi sui quali non lavorava da 15 anni?

Si tratta di qualcosa di molto interessante. Dal punto di vista creativo, ho sempre la tendenza di dedicarmi a qualcosa di nuovo, piuttosto che lavorare su qualcosa appartenente al passato. In questo caso, però, posso onestamente affermare che si trattava di una delle esperienze più divertenti e soddisfacenti della mia intera carriera.

È tutto molto avvincente, perché negli anni mi sono molto evoluto, sotto il profilo artistico, e sicuramente non lavoro alla stessa maniera del passato. Perciò questa è una bella sfida, il trovare un equilibrio fra la mia evoluzione creativa e personaggi o storie del passato che in molti amano, cercando di non fare casini.

Fonte: CBR