Jim Shooter esordisce alla Image Comics come editor
Jim Shooter, grande nome del comicdom, esordisce alla Image Comics in qualità di editor della nuovissima serie Slow City Blues
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
È di questi giorni la notizia dell'esordio di Jim Shooter alla Image Comics. Come sanno i lettori veterani, si tratta di uno dei grandi nomi del comicdom, come scrittore ma soprattuto come editor. Shooter ha realizzato fumetti per Marvel e DC Comics, e della prima è stato a lungo Editor-in-Chief; inoltre ha fondato case editrici quali Valiant Comics, Defiant Comics e Broadway Comics.
Samuel Haine, sostanzialmente al suo debutto nel settore, è l'ideatore e lo sceneggiatore del fumetto, che vede Shawn Moll alle matite e JD Smith ai colori. Le chine sono invece opera di John Livesay, che è stato l'inchiostratore delle storie scritte da Shooter per la Legione dei Super-Eroi della DC Comics.
Shooter - Il titolo, Slow City Blues, evoca una classico della Televisione anni '80 come Hill Street giorno e notte [Hill Street Blues]. Quella serie ha finito per influenzare parecchio il mondo dei fumetti, per l'uso di episodi interconnessi tra loro e l'interazione dei personaggi.
Anche in questo nuovo contesto, il protagonista finisce per ricoprire il ruolo di poliziotto, in coppia con una simpatica ed enorme puzzola alta quasi due metri: insieme, i due dovranno scongiurare una guerra tra gang che minaccia di cancellare l'intera Slow City.
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