Jessica Alba racconta come ha evitato i "predatori" presenti a Hollywood
Jessica Alba, divenuta star mondiale all'età di 19 anni, racconta come ha evitato i "predatori" presenti a Hollywood
Ospite del programma Who’s Talking to Chris Wallace? in onda sulla CNN, Jessica Alba ha avuto modo di riflettere sulla propria esperienza nell'industria hollywoodiana. L'attrice ha iniziato a recitare all'età di 13 anni e a 19 ha ottenuto il ruolo di Max Guevara nella serie Fox Dark Angel (2000-2002), che l'ha resa una star e un sex symbol a livello mondiale. Riguardo a questa "oggettificazione" da parte dei media, Alba commenta:
Credo di aver capito che dovevo aiutare a vendere il prodotto. E loro vendono il prodotto in questo modo, quindi l'ho capito come una decisione commerciale e una strategia. E così sono riuscita a prenderne le distanze. Ma credo che non si possa cambiare la mente degli altri su ciò che possono o non possono pensare di te. Non credo ci sia nulla di male nel possedere la propria sessualità. Io, francamente, non ero proprio quella persona. Ero molto nervosa per tutto questo e non mi sentivo affatto a mio agio con me stessa.
È stato solo quando sono diventata mamma che ho iniziato a vedermi davvero come una donna o un essere sessuale o qualcuno che possedeva il suo potere e la sua femminilità. A quel tempo, mi sentivo come se dovessi indossare questa corazza di mascolinità ed energia maschile per non essere una preda, perché c'erano molti predatori a Hollywood dai miei 12 ai miei 26 anni. Ero una guerriera. Ho messo su quell'energia. Ero davvero tosta. Bestemmiavo come uno scaricatore di porto ed ero molto… credo di aver cercato di rendermi il più possibile non disponibile, in modo da non essere sfruttata.
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FONTE: CNN