Jesse Armstrong, creatore di Succession, sostiene lo sciopero degli sceneggiatori

Il creatore di Succession, Jesse Armstrong, ha spiegato perché sostiene le richieste del sindacato degli sceneggiatori durante lo sciopero

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Jesse Armstrong, creatore di Succession, ha parlato dello sciopero degli sceneggiatori sostenendo le richieste del suo sindacato.

Durante l'Edinburgh TV Festival, nella giornata di venerdì l'autore della serie cult con star Brian Cox ha spiegato che per i progetti particolarmente ambiziosi e di grande portata è particolarmente utile l'istituzione della classica writers' room, ovvero un gruppo di autori che lavora al progetto:

Se i budget sono a disposizione e possiamo essere sostenuti, sono un modo grandioso per gestire alcuni show, quindi sono davvero a favore dello sciopero.

Jesse ha ribadito:

Non è come un programma di apprendimento quando i miei colleghi autori sono sul set con me. Lo si fa per rendere migliore lo show.

Il creatore di Succession ha sottolineato che è stato particolarmente importante avere un team di autori che conoscessero bene gli script perché questo ha permesso di intervenire sul set se qualcosa non andava nel verso giusto. Tra gli autori della serie sono quindi stati presenti Lucy Prebble e Tony Roche. Prima del lavoro sul set si sono quindi assicurati che l'ambiente facesse sentire tutti al sicuro e inclusi:

Ci potrebbe essere qualcosa di sbagliato, come un vampiro, nel creare un gruppo e dire 'Datemi il vostro dolore, voglio trasformarlo in uno show televisivo.

Armstrong ha inoltre ribadito che è importante mantenere il giusto atteggiamento sul set:

Realizzare uno show televisivo è difficile, ma non vuol dire che ci sia bisogno di comportarsi da coglione.

Armstrong ha inoltre dichiarato che altre tematiche da tenere in considerazione sono ovviamente l'uso dell'intelligenza artificiale e i compensi residuali.

Che ne pensate dei commenti di Jesse Armstrong sullo sciopero degli sceneggiatori?

Fonte: Deadline

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