Jeremy Renner ha abbandonato Mission Impossible perché non voleva che uccidessero il suo personaggio

Spiega ridendo Jeremy Renner che Christopher McQuarrie voleva far fuori sbrigativamente il suo personaggio e così lui... non gli ha dato modo

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Jeremy Renner è tornato a parlare del perché non abbia più vestito i panni di William Brandt nel franchise di Mission: Impossibile dopo averlo interpretato nel 2011 in Mission: Impossible – Protocollo fantasma e nel 2015 in Mission: Impossible – Rogue Nation.

Ospite dell'Happy, Sad, Confused podcast, la star ha ribadito che la sua decisione è stata dettata, in prima istanza, dagli impegni paterni - all'epoca sua figlia era molto piccola - ma anche dal non voler offrire al team creativo del franchise la possibilità di... far fuori il suo personaggio in maniera sbrigativa!

Spiega Jeremy Renner, ovviamente ridendo nel mentre, che:

Ricordo che hanno cercato di portarmi all'estero per una settimana in modo da poter uccidere il mio personaggio, solo che io ho detto loro "No, non potete farlo. Non mi trascinerete laggiù per uccidere il mio personaggio" come se voleste cacciarlo via! Se hai intenzione di fare una cosa del genere impiegando il mio personaggio devi farlo bene! Ho urlato al regista Christopher McQuarrie "Amico, non riuscirai a farmi questo, non mi farai questo torto!".

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FONTE: Happy Sad Confused podcast su YouTube

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