Jeffrey Dean Morgan parla della cancellazione di Magic City
L'attore racconta la propria amarezza per la cancellazione dello show, ma si dice soddisfatto del finale
Dal 2017 sono Web Content Specialist l'area TV del network BAD. Qui sotto trovi i miei contatti social e tutti i miei contenuti per il sito: articoli, recensioni e speciali.
È una grossa ferita aperta, ed è un pò triste. Ma devo dire anche che essere stato parte di uno show così grandioso è stato molto bello, e ho incontrato delle persone favolose.
Appena cinque secondi prima che la stampa lo comunicasse. Chris Albrect (presidente di Starz, n.d.r.), e i produttori Mitch Glazer e Carmi Zlotnik mi hanno chiamato tutti insieme, e il comunicato stampa è uscito qualcosa come cinque minuti dopo. Quella è stata la prima volta che l'ho sentito.
È una fine brusca quella di stanotte, ma devo dire anche soddisfacente a modo suo. (...) Se avessimo saputo all'inizio della seconda stagione che questo sarebbe stato l'ultimo anno, allora penso che avremmo potuto chiudere meglio, in maniera più pulita, ma un gran numero di storyline che abbiamo creato in questi 16 episodi verranno chiuse in questa puntata. Quindi potremmo dire che sarà un buon finale per la serie, ma non soddisfacente come avrebbe potuto.
Cosa è piaciuto a Morgan maggiormente nel personaggio di Ike?
Beh, il fatto che non fosse monodimensionale. La grande cosa della televisione è che si tratta di lunghi blocchi di storie. Si ha più di un'ora e mezzo o due ore per raccontare un personaggio, e così in ogni episodio, penso che si possa veder crescere Ike o Ben Diamond. Come attore ti è data la possibilità di camminare nelle scarpe di questi personaggi per un certo periodo.
Fonte: EW