Jason Statham parla di Fast & Furious 7!

La rocciosa action star britannica parla del nuovo capitolo della saga di Fast & Furious rivelando che lavorerà al film in contemporanea a I Mercenari 3...

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Jason Statham è apparso giusto per una manciata di secondi al termine di Fast & Furious 6. Quel tanto che bastava a riconnettere la storyline del quarto, quinto e sesto film col finale di Fast & Furious: Tokyo Drift e a far impazzire gli amanti dell'action cinematografica nonché i suoi fan.

L'attore inglese ha avuto modo di parlare con Comingsoon.net del settimo episodio del franchise che si trova già in preproduzione e che vedrà James Wan dietro la macchina da presa.

In Fast 7 tu e James Wan sarete i nuovi ragazzi nel quartiere. Come avete intenzione d'infondere nuova energia in un franchise già incredibilmente muscolare?

Se ci pensi è una cosa che può intimorirti. Non ho ancora avuto modo di mettermi seduto a parlare con James dato che ho da poco finito di girare un film a Las Vegas, abbiamo parlato al telefono un paio di volte, ma non vedo l'ora di discutere a quattr'occhi. Sono molto emozionato all'idea di far parte di questo franchise.

Userai l'interpretazione di Luke Evans, che nella storia è tuo fratello, come modello per il tuo personaggio?

Farò quello che dovrò fare (Risate). Ovviamente stiamo cercando di elaborare una prospettiva da fornire al personaggio. La gente domanda "Aspetta, quindi sarai il villain? Il tizio che minaccia il mondo e che vuol far saltare in aria ogni cosa?". No. "Beh, ma allora che tipo di antagonista sarai?". Non ve lo dico. Gli spoiler sono il male (...) Cercherò di tenere la bocca chiusa e di non dire quello che ho intenzione di fare. 

La produzione di questo film interferirà con I Mercenari 3?

No, abbiamo già pensato a tutto. Riuscirò a lavorare a entrambi i film contemporaneamente. Diciamo solo che per le prossime sette settimane non farò assolutamente nulla. Mi metterò disteso a oziare, poi comincerò a lavorare. E' fantastico dover prendere parte a due film "di gruppo" come questi in cui la responsabilità non grava solo sulle mie spalle.

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