Jason Momoa ricorda Conan: "È diventato un enorme mucchio di m*rda"

Jason Momoa ricorda la sua esperienza con Conan the Barbarian, la fallimentare pellicola del 2011 diretta da Marcus Nispel...

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Jason Momoa è ormai diventato una delle star più amate dal pubblico grazie a pellicole come Aquaman e Dune e a serie TV come Game of Thrones. Il tutto mentre siamo in attesa di rivederlo anche nel cast di Fast & Furious 10 e nel secondo Aquaman.

Tuttavia, la strada verso il successo e la notorietà è spesso lastricata di cocenti insuccessi e progetti che, nel caso di Jason Momoa, rispondono al nome di Conan the Barbarian, la pellicola del 2011 diretta da Marcus Nispel che ha riportato sul grande schermo l'iconico personaggio creato da Robert E. Howard.

Il film è stato un flop sotto ogni punto di vista. È stato distrutto dalla critica ed è stato ignorato dal pubblico incassando solo 63 milioni di dollari a fronte dei 90 spesi dalla Lionsgate per produrlo.

L'attore ha ricordato di recente la pellicola spiegando che si è trattato di una bellissima esperienza che, però, è stata trasformata in... altro per così dire.

Ho preso parte a svariate cose che hanno fatto schifo e film che erano completamente fuori controllo. Conan è stato uno di questi. È stato una delle migliori esperienze che abbia mai avuto che è stato preso ed è poi diventato un enorme mucchio di me*da.

Già nel 2013, ad appena un anno e mezzo dall'uscita del film, Jason Momoa aveva potuto esprimere il suo dispiacere per il fallimento del lungometraggio:

Ero un fan dei fumetti nonché un grande ammiratore di Frank Frazetta e quando è morto mentre noi stavamo girando il film sono stato davvero triste perché mi sarebbe piaciuto che lui lo avesse visto e detto “Wow, questo è il mio Conan”. Volevo che l’atmosfera dei suoi quadri arrivasse sul grande schermo. Nella mia memoria è impresso quello in cui Conan si erge sopra una pila di teschi e penso che visivamente Marcus Nispel abbia fatto un lavoro interessante. Solo che il film non è stato supportato da una sceneggiatura valida (…) In casi come questi non ti resta altro da fare, come attore, che andare in scena e fare il meglio che puoi.

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FONTE: GQ

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