Jason Blum parla del carattere supereroistico di Glass e del reboot di Spawn

Jason Blum ha parlato con Collider di Glass, sequel di Split e di Unbreakable e del reboot di Spawn diretto da Todd McFarlane

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Intervistato da Collider il produttore Jason Blum ha avuto modo di parlare di Glass e del reboot di Spawn.

Sul primo progetto, che ricordiamo sarà un sequel sia di Split che di Unbreakable (2000) entrambi diretti da M. Night Shyamalan, ha dichiarato che sarà un diverso tipo di film supereroistico:

È una sorta di film supereroistico, sicuramente. Io lo considero tale. È molto differente. Direi che non è un film Marvel, ma un film sui supereroi.

Anche sul reboot di Spawn che verrà diretto da Todd McFarlane ha voluto parlare dell'incipit supereroistico dichiarando:

Questo film di Spqwn è una sorta di superhero movie, anche se un tipo molto diverso di film supereroistico. Mi piace l'idea di un film di questo genere a basso budget. È figo.

Nel cast, come confermato dal regista, torneranno Bruce Willis nei panni di David Dunn insieme a James McAvoy in quelli di Kevin Wendell Crumb (e le sue molteplici personalità). Anya Taylor-Joy riprenderà il ruolo di Casey Cooke e Samuel L. Jackson quello di Elijah Price aka Mr. Glass.

Shyamalan e Jason Blum produrranno il progetto, la cui uscita è stata fissata al 18 gennaio 2019.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

La trama di Split:

Dopo il successo di The Visit, il regista, sceneggiatore e produttore M. Night Shyamalan (Il Sesto Senso, Signs, Unbreakable – Il Predestinato) e il produttore Jason Blum (Le serie di Paranormal Activity, La Notte del Giudizio e Insidious) tornano con una nuova terrificante collaborazione: SPLIT.

James McAvoy (Serie di X-Men) guida il cast del thriller ad alta tensione con elementi sovrannaturali insieme a Anya Taylor Joy, Betty Buckley, Jessica Sula e Haley Lu Richardson.

Per il film, Shyamalan e Blum hanno riunito il squadra di The Visit, che include il produttore Marc Bienstock e I produttori esecutivi Ashwin Rajan e Steven Schneider.

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