Jamie Lee Curtis spiega perché preferisce riferirsi al suo Oscar con pronomi neutri: "Sostengo mia figlia Ruby"
Jamie Lee Curtis spiega perché preferisce riferirsi al suo Oscar con pronomi neutri e parla della sua figlia transgender
Jamie Lee Curtis ha vinto l'Oscar come miglior attrice non protagonista in Everything Everywhere All at Once e ha deciso di riferirsi al suo premio con pronomi neutri (they/them in inglese).
Voglio sostenere mia figlia Ruby, perciò mi riferisco all'Oscar con pronome neutro, preferisco così. Diciamo che si sta ambientando e sta andando alla grande, è solo che mai in vita mia mi sarei mai aspettata di vivere questi giorni, sono così commossa.
Jamie Lee Curtis got emotional watching her #Oscars speech for the first time ❤️
— TODAY (@TODAYshow) March 14, 2023
She’s talking to @hodakotb and @SavannahGuthrie about the once-in-a-lifetime moment. pic.twitter.com/4qYU3JIFkj
Nel dietro le quinte dopo la sua vittoria, l'attrice ha parlato della necessità di essere inclusivi e che è difficile coinvolgere le persone non binarie, soprattutto quando si parla di premi:
La grossa domanda è come si faccia a includere tutte le persone quando le scelte sono binarie, è davvero difficile. In quanto madre di una figlia trans, lo capisco assolutamente.
Eppure, togliere il genere alle categorie mi preoccupa, perché temo che diminuisca le opportunità per più donne, che è una cosa per cui mi batto da tempo. Le cose più importanti sono l'inclusione e il coinvolgimento di più donne... praticamente più donne, caz*o, ovunque, sempre, allo stesso tempo.
Cosa ne pensate delle parole di Jamie Lee Curtis? Ditecelo nei commenti!