Jamie Dornan sapeva che la critica avrebbe stroncato Cinquanta sfumature di grigio

Jamie Dornan svela di essere sempre stato consapevole che la critica avrebbe massacrato i film di 50 sfumature di grigio.

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Cinquanta sfumature di grigio è stata una trilogia di successo sia nella sua prima versione stampata su carta sia quando è stata trasposta in film. E ha lanciato la carriera dei suoi protagonisti: Jamie Dornan e Dakota Johnson.

In occasione di una recente intervista, Dornan ha raccontato che non è stato facile però accettare il ruolo, considerata la consapevolezza che la critica avrebbe stroncato i film:

Non è stato un sì istantaneo. C'era bisogno di parlarne. Ho chiesto consiglio a amici, alla famiglia e a molti attori.

Dornan inoltre non era stata la prima opzione per la parte: Charlie Hunnam era già stato scelto prima di lui, ma aveva poi deciso di abbandonare il ruolo.

Quando non ho avuto la parte ho provato un po' di sollievo perché sapevo che quell'attore si sarebbe rovinato. Magari lui ha provato lo stesso... all'improvviso toccava a me, ma con meno tempo per decidere. Sono stato preso cinque settimane prima che iniziassero le riprese. Sapevo che avrebbe fatto un sacco di soldi e che i fan lo avrebbero amato e la critica disprezzato. Questo è quello che era accaduto con i libri e noi stavamo facendo quello. Eravamo fedeli alla realtà dei libri e sapevamo come sarebbe stato.

Jamie Dornan aveva indovinato. La trilogia ha finito per ottenere un 15% di recensioni positive su Rotten Tomatoes, ma ha guadagnato 1,3 miliardi di dollari.

FONTE: Variety

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