James Gunn: "Guardiani della Galassia non è un prequel di Avengers: Infinity War"
Il regista di Guardiani della Galassia James Gunn ribadisce che il suo film non è subordinato ai sequel di The Avengers
L'ultima cosa che ho detto è come, nel dare vita a Guardiani della Galassia, il nostro scopo sia stato più che altro quello di dare forma al lato "spaziale" dell'Universo Marvel, come se si trattasse di qualcosa di separato. Non è che tutto debba necessariamente essere concepito in vista di un qualche Avengers. Non siamo subordinati ai Vendicatori. Se poi i Guardiani e i Vendicatori s'incontreranno un giorno da qualche parte nell'Universo e se questo avverrà fra due anni da ora, o fra tre o quindici non ve lo dico. Ma Guardiani della Galassia non è un prequel di Avengers: Infinity War. Hanno la loro mitologia, le loro storie che sono ugualmente importanti.
Questa la sinossi ufficiale:
Guardians of the Galaxy è un’avventura epica che proietta l’universo cinematografico Marvel nello spazio infinito. L’audace esploratore Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato una misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot, un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della galassia.
Basato su uno script di Chris McCoy, Nicole Periman e dello stesso Gunn, il film vedrà tra i protagonisti Star-Lord, Drax il Distruttore, Groot, Rocket Raccoon e Gamora.