James Cameron sui sequel di Avatar: "Pensate al Padrino"
James Cameron paragona i sequel di Avatar a Il Padrino, definendoli una grande saga famigliare generazionale
A rivelarlo il regista James Cameron in occasione di un incontro con la stampa per la presentazione della docuserie AMC James Cameron's Story of Science Fiction, come riporta Deadline:
È Il Padrino. Ovviamente è un genere completamente diverso e una storia molto diversa, ma è un'idea che mi intriga molto, quindi posso realisticamente dire che è proprio così. È una saga famigliare generazionale, molto diversa dal primo film. Aspettatevi lo stesso tipo di ambientazione e lo stesso shock per il nuovo: vogliamo mostrarvi cose che non solo non avete mai visto prima, ma che non avete nemmeno mai immaginato. La storia prosegue con gli stessi personaggi, ma è incentrata su ciò che succede quando guerrieri che una volta si gettavano in cariche suicide lanciandosi da dirupi sulla schiena di giganteschi Toruk arancioni crescono e hanno dei figli. Ora il cambiamento è in mano a questi figli. È interessante. Tutti i personaggi sono genitori o figli di qualcuno. I grandi franchise, oggi come oggi, sono poco interessati a questa dinamica. Questo potrebbe rovinare totalmente il nostro progetto o distinguerlo, rendendolo ancora una volta unico. Nessuno lo saprà finché non faremo i film e li faremo uscire. Chiunque pensi che sia facile, o che sia semplicemente un modo per sampare dei soldi spremendo il franchise di Avatar, sappia che non funziona in questo modo.
Scritti da Cameron insieme a Rick Jaffa, Amanda Silver, Josh Friedman e Shane Salerno, i sequel sono prodotti da Cameron e Jon Landau con la loro Lightstorm Entertainment e dalla 20th Century Fox.
Il bugdget complessivo per i quattro progetti dovrebbe superare il miliardo di dollari, con una media di 250 milioni di dollari circa a film.