James Cameron spiega come ha scritto contemporaneamente tre sequel per Avatar

Come sapete, l'anno prossimo inizieranno le riprese dei tre sequel di Avatar, che James Cameron ha sviluppato in questi anni e che girerà contemporaneamente.

Proprio lo sviluppo degli script è quello che sta causando i maggiori ritardi sulla tabella di marcia (o meglio, sulle previsioni che la 20th Century Fox aveva inizialmente fatto per l'uscita dei film), e lo stesso Cameron ha voluto spiegare questo processo durante l'Hero Complex Film Festival organizzato a Los Angeles dal L.A. Times questo weekend.

Cameron ha spiegato di aver passato l'intero primo anno a scrivere ben 1.500 pagine di appunti, coinvolgendo poi quattro sceneggiatori per aiutarlo a trasformarli in script. Si tratta di Josh Friedman, Rick Jaffa, Amanda Silver e Shane Salerno:

Abbiamo provato a fare un esperimento. Ci siamo sfidati a scrivere tre film contemporaneamente. Io potevo ovviamente scrivere ciascuno di quei film separatamente, ma scriverne tre contemporaneamente in un tempo ragionevole... volevamo girarli tutti insieme, quindi non potevamo iniziare il primo senza aver terminato tutti gli script e aver ricevuto l'approvazione dello studio. Quindi sapevo che avrei dovuto creare un processo parallelo di sviluppo, e quindi lavorare con altri sceneggiatori. L'esperienza migliore che avevo avuto, in questo senso, era stata in televisione con Dark Angel. La stanza degli sceneggiatori in televisione è un'esperienza molto collaborativa e divertente.

Quindi abbiamo messo insieme tre team, uno per ciascuno script. Ogni team era composto da me e da un altro sceneggiatore. Quindi sono stato coinvolto in ciascun film, mentre ciascuno di loro aveva la responsabilità di uno script.

Ciò che abbiamo fatto di unico nel suo genere è stato chiuderci nella stanza degli sceneggiatori per cinque mesi, otto ore al giorno, a sviluppare ogni singolo passaggio della storia dei tre film in modo che si connettesse tutto in un'unica saga in tre parti. Non ho detto quale film sarebbe stato assegnato a ciascuno di loro fino all'ultimo giorno, quindi ogni sceneggiatore è stato coinvolto allo stesso modo nella storia.

Quindi, per fare un esempio, lo sceneggiatore che lavorerà al terzo episodio della saga, ovvero quello centrale della nuova trilogia, sa esattamente ciò che precederà e ciò che seguirà alla storia che sta scrivendo. Consideriamo questo un esperimento di sceneggiatura molto eccitante, creativo e senza precedenti. Non so se questo metodo serve a produrre degli script straordinari, ma senza dubbio ci è servito per immergerci a pieno in questa storia epica, con le sue creature, le sue ambientazioni e i personaggi.

La prima cosa che avevo fatto era stato scrivere 1.500 pagine di appunti in un anno di tempo, segnandomi tutti i mondi, le culture, i clan, gli animali e le biologie dei film. A quel punto avevo in mano moltissimi elementi sul piano tematico, ma ben poco di concreto sulla storia. Mi interessava fare qualcosa di simile a un adattamento da un romanzo o una serie di romanzi. Pensavo che avere quel livello di dettaglio a disposizione - anche se i film non possono sempre essere così dettagliati - ci sarebbe servito ad arricchire il progetto visivamente ma anche nei personaggi e nelle culture. L'impressione deve essere quella dell'essere sulla punta di un iceberg. Si deve percepire che c'è qualcosa fuori dall'inquadratura. E penso che questo sia stato il modo giusto di farlo.

 

In Avatar 2 torneranno Sam Worthington, Zoe Saldana, Stephen Lang, oltre probabilmente ad altri personaggi.

I film sono stati scritti da James Cameron assieme a Josh Friedman, Rick Jaffa & Amanda Silver e Shane Salerno. L'uscita è prevista rispettivamente per il dicembre del 2016, 2017 e 2018.