James Bond, Cary Fukunaga critica i film con Connery per il rapporto con le donne: "Era praticamente stupro"
Il regista di No Time to Die ha parlato del ruolo delle donne nei film di James Bond apparendo un po' critico nei confronti di alcuni film
Il regista ha menzionato nello specifico i film con Sean Connery:
Era Thunderball: Operazione tuono o Missione Goldfinger quello in cui il personaggio di Sean Connery commette praticamente uno stupro? Lei dice: "No, no, no" e lui invece: "Sì, sì, sì". Oggi non andrebbe bene una cosa simile.
James Bond non può diventare un'altra persona da un giorno all'altro, ma puoi assolutamente cambiare il mondo attorno a lui e il modo in cui deve stare al mondo. È la storia di un uomo bianco che lavora come spia, ma è importante impegnarsi per rendere i personaggi femminili più che semplici accessori.
Questa la sinossi ufficiale di No Time to Die, dal 30 settembre nei cinema italiani:
Bond ha abbandonato gli impegni in prima linea e si gode una tranquilla vita in Giamaica. La sua pace ha vita breve dopo che il vecchio amico Felix Leiter della CIA si palesa con una richiesta d’aiuto. La missione ha l’obiettivo di recuperare uno scienziato rapito e si rivela molto più complessa di quanto atteso: Bond sarà messo alla prova da un misterioso nemico dotato di una nuova arma tecnologica.
Scritto da Neal Purvis e Robert Wade, Scott Z. Burns e Phoebe Waller-Bridge, oltre che da Cary Fukunaga che è anche regista, il film vede nel cast Daniel Craig, Lea Seydoux, Naomie Harris, Ben Whishaw, Rory Kinnear e Ralph Fiennes. Tra i nuovi ingressi del nuovo 007 troviamo Lashana Lynch, David Dencik, Ana De Armas, Billy Magnussen, Dali Benssalah e Rami Malek.
Cosa ne pensate? Curiosi di vedere il James Bond di Cary Fukunaga, l’ultimo interpretato da Daniel Craig? Diteci la vostra, come al solito, nei commenti qua sotto all’articolo!