James Bond 23 è fermo: non cambia nulla
James Bond 23 è stato sospeso: la notizia viene battuta dalle agenzie adesso, ma si sapeva da aprile. La verità è che Daniel Craig e Sam Mendes rimangono collegati al progetto...
Fonte: Hollywood Reporter, Deadline
Ma si sapeva già da aprile. Tuttavia nelle ultime 24 ore la rete brulicava di notizie riguardanti il presunto scoop (lanciato prima di tutti da AICN e dal Mirror) che vedeva la EON Productions fermare qualsiasi lavoro sul film a causa dei problemi finanziari della MGM.
Deadline aggiunge che attualmente i progetti della EON legati a James Bond rimangono in sospeso, ma pur sempre legati alla sorte della MGM, la quale al momento sta cercando il modo di superare l'indebitamento che la attanaglia ormai da tempo. Solo nel caso in cui la compagnia dovesse iniziare una bancarotta controllata i diritti potranno essere rivenduti o trasferiti - stesso dicasi per quelli dello Hobbit, per il quale tuttavia c'è molta più fretta di andare sul set:
La compagnia sta cercando di sollevarsi dalla strategia letargica e sbloccare denaro per girare Lo Hobbit, in modo da rispettare la data di uscita del dicembre 2012 - perché Peter Jackson vuole dirigere i film ma non lo farà se non verranno rispettate le date. Ma non c'è la stessa fretta per 007. (...) Mi è stato detto che sia Daniel Craig che Sam Mendes hanno intenzione di tornare a lavorare a James Bond, non appena la MGM avrà risolto i suoi problemi. Summit Entertainment e Spyglass sono le principali offerenti per gestire lo studio - un accordo verrà trovato probabilmente all'inizio dell'autunno.