Jackass Forever, Bam Margera fa causa ai suoi colleghi: "Licenziato ingiustamente"

Bam Margera ha fatto causa ai suoi colleghi e alla produzione di Jackass Forever affermando di essere stato licenziato ingiustamente dal film

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Bam Margera ha fatto causa a Johnny Knoxville, Jeff Tremaine, Spike Jonze, alla casa di produzione Dickhouse Entertainment e a Paramount Pictures ed MTV Networks con l'obiettivo di fermare l'uscita cinematografica di Jackass Forever, attualmente fissata per il 22 ottobre.

Secondo l'attore, mentre si trovava in riabilitazione nel 2019 il regista Jeff Tremaine, Johnny Knoxville e il produttore Spike Jonze gli hanno proposto di firmare un "wellness agreement" che prevedeva costanti controlli delle urine e test per continuare a essere coinvolto in futuri progetti della saga di Jackass. L'attore afferma di non aver violato i termini di quell'accordo, e ciononostante di essere stato licenziato dopo che un test ha rivelato l'utilizzo di Adderall, che secondo lui utilizzava da dieci anni sotto prescrizione medica. A quel punto, Margera aveva già filmato numerose scene per il film, e secondo l'accusa "molte delle sue idee verranno incluse nel montaggio definitivo".

Ricordiamo che a inizio anno la produzione del film di Jeff Tremaine aveva deciso di tagliare tutte le scene con lo skater e stuntman professionista, dopo l’atteggiamento difficile sul set. A svelarlo era stato lo stesso Margera in una serie di video in cui invitava i fan a boicottare il film e in cui spiegava che lo studio lo aveva umiliato chiedendogli costantemente di sottoporsi a esame delle urine e ad alcol test, arrivando fino a riprenderlo mentre prendeva degli anti-depressivi. Margera aveva pubblicato e poi rimosso dei video molto preoccupanti in cui appariva sotto l’effetto di stupefacenti e vomitava, cosa che aveva indotto la produzione a offrirgli ancora una volta sostegno dopo avergli già affiancato un “professionista del benessere sul set”.

L’attore era poi tornato sui social annunciando di soffrire di bipolarismo e di aver così iniziato un percorso di cura. La situazione non si era risolta visto che il regista Jeff Tremaine aveva richiesto l’emissione di un ordine restrittivo temporaneo proprio nei confronti di Margera. All’epoca i motivi non erano chiari, ma poi si parlò di minacce al regista e alla sua famiglia che hanno condotto a esiti non molto felici, tant’è che Tremaine ha ottenuto un ordine restrittivo di ben tre anni: Margera non potrà avvicinarsi o contattare il regista e la sua famiglia per i prossimi 36 mesi.

Tempo fa Johnny Knoxville aveva rilasciato la seguente dichiarazione a GQ in proposito:

Ognuno deve essere responsabile delle proprie azioni e quando qualcuno sta male, lo si cerca di aiutare. Alla fin fine, però, quella persona deve voler ricevere aiuto e a volte non è così. Vogliamo che Bam sia felice e in salute e riceva l’aiuto di cui ha bisogno, noi abbiamo cercato di spingerlo a farlo, ma questo è quanto.

Il franchise di Jackass al cinema, iniziato nel 2002 con Jackass: The Movie, ha con il tempo incassato in tutto il mondo oltre 335 milioni di dollari.

Fonte: Variety

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