J.K. Rowling vittima di due troll russi: credeva di parlare con Zelensky su Zoom
J.K. Rowling è stata vittima di due troll russi che l'hanno convinta di essere in collegamento con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
J.K. Rowling è stata vittima di due troll russi che l'hanno convinta di essere in collegamento con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
A un certo punto, poi, ha fatto notare alla Rowling che la cicatrice di Harry Potter ricorda una "Z", cosa che ha indotto le forze militari russe ad apporre il simbolo sui carri-armati durante l'invasione dell'Ucraina. Ha così chiesto all'autrice di cambiare la cicatrice in un tridente ucraino e di dare al personaggio il caratteristico taglio di capelli ucraino, l'oseledec'.
Si è poi parlato di Animali Fantastici e del ruolo di Helmut affidato all'attore russo Aleksandr Kuznetsov in I segreti di Silente. Quando alla scrittrice è stato chiesto di prendere provvedimenti e rimuoverlo dalla saga, come fatto con Johnny Depp, lei ha risposto alzando gli occhi al cielo e spiegando:
Animali Fantastici è stata un'esperienza interessante. Parlerò certamente con delle persone e vedremo cosa possiamo fare.
L'impostore ha poi parlato dell'associazione a scopo benefico della scrittrice, LUMOS, che ha raccolto fondi per la salvaguardia dei bambini in Ucraina:
Voglio chiarire dove intendi mandare i soldi raccolti da Lumos. Vogliamo acquistare molte armi e missili con il tuo denaro per distruggere le truppe russe, spero tu sia d'accordo.
La scrittrice ha risposto:
Noi intendiamo salvaguardare i bambini, ma voglio che l'Ucrania abbia tutte le armi di cui ha bisogno.
La conversazione si è conclusa con il duo che ha acceso la webcam per mostrare alla scrittrice: "L'ordine della fenice ucraina", ovvero tre persone con delle magliette che riportavano la scritta: "Solo Putin!".
Un portavoce della scrittrice ha così commentato
J.K. Rowling è stata contattata per parlare del profuso impegno in Ucraina a sostegno dei bambini e delle famiglie che sono state colpite dal conflitto. Il video, che è stato modificato, è una rappresentazione distorta della conversazione.