J.K. Rowling accusa il partito Laburista di "aver abbandonato le donne"

J.K. Rowling, che ha da sempre supportato il partito Laburista nel Regno Unito, ha scritto una lunga invettiva sul Times, accusando il partito di aver "abbandonato le donne" alla luce delle posizioni sui diritti delle persone trans.

L'autrice ha scritto che l'attuale leader del partito, Keir Starmer, che dovrebbe vincere le lezioni il prossimo 4 luglio, è stato "sbrigativo e spesso offensivo" nella sua risposta alle preoccupazioni sollevate dalle femministe "gender-critical" e per il mancato supporto dato ad alcune donne in politica.

Ha così aggiunto, a dispetto del sostegno dimostrato in passato anche con ingenti donazioni, che oggi come oggi farebbe "molta fatica a votare per il partito".

"Ho sempre voluto dargli il beneficio del dubbio" ha scritto su Starmer. "Ma quando gli è stato chiesto se Rodie Duffield aveva ragione quando diceva che 'solo le donne hanno la vagina', la sua risposta era stata. 'Beh, non si dovrebbero dire certe cose. Non è giusto'".

La scrittrice ha poi fatto notare come poi Starmer abbia ritrattato sull'argomento, sottolineando la sua ambiguità nel trattare argomenti sensibili.

Starmer ha così commentato le parole di Rowling:

La rispetto, ma voglio far notare i grossi traguardi del partito Laburista nell'approvare leggi che hanno portato avanti i diritti delle donne.

With apologies to Strike fans waiting for book 8, I spent much of today writing this.https://t.co/j6rGaM8XZI

— J.K. Rowling (@jk_rowling) June 21, 2024

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