J. Blakeson potrebbe dirigere The Imitation Game

J. Blakeson, regista e sceneggiatore di "The Disappearance of Alice Creed", è attualmente in trattative con la Warner Bros per dirigere quello che viene considerato dalla major uno dei titoli di punta acquistati lo scorso autunno.

The Imitation Game, questo il titolo del progetto, si baserà sulla vera storia di Alan Turing, matematico inglese che, durante la Seconda Guerra Mondiale, mise le proprie capacità al servizio dell'esercito, contribuendo a decifrare il famigerato codice Enigma.

L'ultima parte della sua vita fu tuttavia segnata da una serie di episodi terribili: dall'incriminazione a causa della sua omosessualità, che poi condusse come pena alla castrazione chimica, fino al tragico epilogo della sua esistenza sfociata nel suicidio tramite ingerimento di una mela avvelenata con cianuro di potassio. Il terribile trattamento omofobico al quale fu sottoposto nell'ultima parte della sua vita fu solo la conclusione di un'esistenza ricca anche di riconoscimenti per il prezioso lavoro svolto durante la guerra e quindi la decifrazione di Enigma.

Utilizzato dalle forze naziste durante il conflitto, il pericoloso macchinario consentiva infatti lo scambio di informazioni crittografate e proprio la sua decifrazione da parte degli Alleati si rivelò di fondamentale importanza (una storia con al centro proprio Enigma fu portata al cinema qualche anno fa in U-571 di Jonathan Mostow). Basato su una sceneggiatura di Graham Moore, inserita nella Black List lo scorso anno, il film verrà prodotto da Nora Grossman e Ido Ostrowsky per la Warner che, almeno inizialmente, prevedeva di girare il progetto con Leonardo DiCaprio come protagonista. Tuttavia, dopo la recente conferma del cpoinvolgimento dell'attore in The Wolf of Wall Street di Scorsese, sembra che lo studio potrebbe rivolgersi altrove.