Iron Man 3: l'ambientazione natalizia del film spiegata da Shane Black
L'ossessione di Shane Black col Natale è ben nota e, su Empire, Shane Black ne parla anche in relazione a Iron Man 3...
Anche Iron Man 3, come la quasi totalità delle pellicole scritte o dirette da Shane Black, è ambientata durante le festività natalizie, portando avanti quello che, fin dai tempi di Arma Letale, è un elemento narrativo distintivo di questo specifico filmmaker.
Non volevo che il Natale sembrasse un trucchetto, qualcosa di prevedibile o ostentato da parte mia. È cominciata in maniera divertente e, appena le persone hanno cominciato a notarlo, ha smesso di esserlo. ma ho assecondato questa cosa in gran parte per via degli aspetti in stile Canto di Natale. Tony perde il suo sostegno, la sua base, è disperso nel centro degli Stati Uniti. Magari non riceverà la visita di fantasmi, ma, di sicuro, si trova alle prese con una valutazione di sé stesso, di una riconciliazione e dovrà fare il punto, capire cosa lo turba e come intenda proseguire. La conseguenza di ciò è vedere lui a Natale che dà un regalo alla sua fidanzata e al ragazzino che l'ha aiutato. E c'è anche il miracolo di Natale quando il personaggio di Jon Favreau esce dal coma. C'è questa cosa che puoi essere dark e sempre più dark, ma poi puoi evocare un piccolo Natale che ti fornisce quella piacevole via di fuga che stavi cercando.
Le pellicole del Marvel Cinematic Universe sono disponibili in streaming esclusivo su Disney Plus.
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FONTE: Empire