Io capitano: il nuovo film di Matteo Garrone ha una data d'uscita, sarà a Venezia?

Io capitano, il nuovo film di Matteo Garrone, ha finalmente una data d'uscita: lo vedremo al Festival di Venezia?

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Si è molto parlato dell'assenza di Io capitano dal concorso del Festival di Cannes: le riprese sono iniziate oltre un anno fa, e da allora nulla si è saputo più del nuovo film di Matteo Garrone. Si immaginava una presenza sulla Croisette, visto l'ottimo rapporto che ha il regista con il festival francese (nel 2008 con Gomorra vinse il Grand Prix, nel 2012 lo vinse nuovamente con Reality, nel 2015 fu in concorso con Il racconto dei racconti, nel 2018 con Dogman il protagonista Marcello Fonte vinse il premio come migliore attore). Invece, a quanto pare, Io capitano sarà al Festival di Venezia, o almeno così lascia intuire la data di uscita, fissata per il 7 settembre da 01 Distribution.

La data cade infatti esattamente durante l'80esima edizione della Mostra internazionale d'Arte Cinematografica, che si terrà tra il 30 agosto e il 9 settembre. Non solo: rientra anche nel periodo promozionale (dal 16 giugno al 16 settembre) nel quale i film italiani al cinema costeranno solo 3.50 euro.

Ispirato a storie vere, Io capitano viene definito una "fiaba omerica" che racconta il viaggio avventuroso di due giovani, Seydou e Moussa (gli esordienti Seydou Sarr e Moustapha Fall), che lasciano Dakar per raggiungere l’Europa. Un’Odissea contemporanea attraverso le insidie del deserto, i pericoli del mare e le ambiguità dell’essere umano. Garrone ha scritto il soggetto ispirandosi alle storie vere di Kouassi Pli Adama Mamadou, Arnaud Zohin, Amara Fofana, Brhane Tareke e Siaka Doumbia, tutti ragazzi che hanno compiuto davvero il viaggio dei due protagonisti del film. La sceneggiatura è stata scritta dal regista assieme a Massimo Gaudioso, Massimo Ceccherini e Andrea Tagliaferri.

Le riprese si sono svolte Senegal, Marocco e Italia. Prodotto da Italia e Belgio, attraverso Archimede con Rai Cinema, in coproduzione con Tarantula e la partecipazione di Pathé, il film vede Paolo Carnera come direttore della fotografia (America Latina, ZeroZeroZero), Dimitri Capuani alle scenografie (Il racconto dei racconti), Marco Spoletini al montaggio (Pinocchio).

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