Inverso - The Peripheral: la spiegazione del finale della stagione 1

Il season finale di Inverso - The Peripheral ha portato la storia della protagonista a una svolta che getta le basi per la sua continuazione

Condividi
Spoiler Alert

La prima stagione di Inverso -The Peripheral, la serie di Prime Video con Chloe Grace Moretz, si è conclusa conducendo a un season finale che arriva mentre la situazione della protagonista era in una situazione complicata.

Non proseguite con la lettura se non volete anticipazioni!

Nella puntata si vede Flynne prendere il controllo, dovendo iniziare a fare i conti con Cherise, Zubov e il Jackpot. Dopo aver stretto un'improbabile alleanza con Ainsley Lowbeer, Flynne crea un'altra frattura nel tempo per proteggere ciò che è legato al 2032 e liberarsi di Cherise, almeno per il momento.
Il panorama temporale cambia così per sempre, ma la minaccia del Research Institute esiste ancora.

Tra l'organizzazione, Klept e Met, e Flynne ci sarà quindi un potenziale conflitto.

Il personaggio affidato a T'Nia Miller, in precedenza, sapeva solo che la società aveva dovuto affrontare una fuga di dati sensibili quando Aelita West aveva usato un peripheral pilotato da Flynne proveniente dal 2023 per infiltrarsi nel suo laboratorio segreto. Tra i potenziali rischi c'erano quelli legati a un impianto neuronale in grado di modificare il comportamento umano che, nel caso fosse stato rivelato pubblicamente, avrebbe potuto suscitare grandi reazioni negative e mettere a rischio il suo lavoro. Cherise scopre però che i dati sono conservati nel DNA di Flynne, assumendo la forma di batteri nel suo corpo reale, situazione che porta la dottoressa a non avere molte opzioni a sua disposizione.

Nel season finale Tommy Constantine si ritrova alle prese con Corbell Pickett che è rimasto in vita, situazione che avrà sicuramente delle conseguenze sul nuovo sceriffo che potrebbe trovare un alleato in Jasper Baker, il nipote proprio di Pickett, che uccide, quasi per errore, i membri della gang dello zio.

Aelita West, ormai cresciuta, dopo aver trascorso il tempo a scoprire i segreti del futuro, ottiene la conferma che gli impianti cibernetici che permettono di ottenere protezione dai virus bloccano anche dei ricordi che l'establishment non vuole siano preservati. Klept ha inoltre spazzato via la vita di milioni di cittadini, tra cui le famiglie di Wilf e Aelita che sono finiti per essere orfani nelle strade di Londra, nel tentativo di bloccare la pandemia. Lev Zubov è consapevole di quanto accaduto e il senso di colpa potrebbe spiegare perché si è occupato di Wilf che incontra poi un nuovo gruppo di amici di Aelita, gruppo che potrebbe essere il misterioso movimento ribelle Neoprims.

Aelita, inoltre, conferma che il piano è di trovare i dati all'interno del cervello di Flynne che, al termine della prima stagione, non ha ancora risolto la sua complicata situazione sentimentale che vede coinvolti anche Wilf (Gary Carr), nonostante la scoperta che i sentimenti che prova per lui sono genuini, e Tommy (Alex Hernandez), che si preoccupa immediatamente per lei dopo le notizie sulla sparatoria.

Negli ultimi minuti Flynne decide di sacrificarsi, eliminando quindi la motivazione di Cherise per distruggere Clanton County e salvando la sua famiglia e gli amici, facendole inoltre credere che Lowbeer sia dalla sua parte, quando in realtà ha cospirato con la protagonista per sconfiggere il Research Institute.

Nella stagione 2 ci dovrebbero quindi essere due linee temporali nel 2023, l'originale e quella creata da Flynne usando la tecnologia del Research Institute.

Per chi si stesse chiedendo se Flynne Fisher sia viva o sia morta, la risposta non è particolarmente semplice: la versione che gli spettatori hanno seguito dal primo episodio viene uccisa da Conner per evitare l'attacco di Cherise, ma la stagione si conclude con la protagonista che si risveglia nella Londra del futuro insieme all'Ispettore Lowbeer, che le chiede se è pronta a iniziare il lavoro, grazie alla creazione della nuova linea temporale. Flynne possiede tutti i ricordi, le emozioni e le caratteristiche che ha avuto in passato, pur essendone un duplicato. Nel season finale si compie un paragone con i videogiochi e quella nuova Flynne è come l'eroina di un videogioco che finisce le vite a disposizione e poi ritorna in azione con un'altra incarnazione.

Nella scena post-credits dell'ultimo episodio della prima stagione mostra Lev Zubov mentre incontra dei membri del clan mafioso Klept e si parla del modo in cui si è infiltrato nell'Istituto di ricerca. I criminali chiedono di "cauterizzare la ferita", facendo intendere che dovrebbe uccidere Wilf Netherton, Flynne Fisher, Burton, i suoi alleati e Aelita West.

Che ne pensate del season finale di Inverso - The Peripheral? Lasciate un commento!

Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

Fonte: ScreenRant

Continua a leggere su BadTaste